In molti sostengono che il campionato inglese sia il più bello del mondo. Non spetta a noi dar giudizi, ma invitiamo queste persone a valutarlo dopo questa giornata. Su 10 partite le reti realizzate sono state solo 14, le prime tre della classe hanno concluso la loro gara sullo 0-0 e il discorso scudetto sembra essere aperto solo a due squadre.
Queste sono Chelsea e Liverpool, che non vanno oltre il pari a reti bianche rispettivamente contro Newcastle e Fulham. Diverse però le gare dei due club. Il Newcastle era andato a Londra per difendere lo 0-0, non supera mai il centrocampo praticamente per tutta la partita, e quando Ballack e Anelka si mangiano per la decima volta il gol-partita, possono esultare per aver ottenuto almeno un punto contro una squadra cento anni luce più avanti di loro.
Il Liverpool invece dà vita ad una gara piuttosto noiosa contro il Fulham. Gli ospiti controllano bene la partita senza mai scoprirsi, e se si escludono i tentativi sporadici di Kuyt (Torres inguardabile) praticamente la porta non viene mai inquadrata da nessuna delle due parti. Ancora peggio va allo United, che contro l’Aston Villa rischia anche di perdere, vista l’aggressività della squadra londinese. Alla fine il tabellino non si schioda, e ai Red Devils va bene così.
L’altra big, l’Arsenal, cade di nuovo, e lo fa a causa della lite tra Gallas e il suo allenatore Wenger, il quale non manda in campo il difensore francese e se ne pente. Il Manchester City fa quello che vuole e nella ripresa segna tre volte, portandosi a casa un risultato completamente meritato. I Gunners intanto continuano nella loro discesa e ora sono quinti, peccato che l’Hull City non ne approfitti e finisca con un solo punto la gara contro il Portsmouth, una gara che ha rischiato pure di perdere se non fosse stato per l’autorete di Pamarot ad un minuto dalla fine.
L’ex laziale Behrami regala altri tre punti al West Ham che si allontana dalla zona calda, da cui escono anche il Tottenham e il Wigan grazie all’1-0 sul Blackburn e sull’Everton. Concludono le vittorie di Stoke e Bolton su WBA e Middlesbrough.