Lo United non sta andando affatto male, almeno sul campo. Sabato scorso ha vinto 3-0 contro il Burnley ed è soltanto ad un punto dalla capolista Chelsea. E allora perché in questi giorni a Manchester si respira aria di rivolta? La risposta sta nelle carte: quasi un miliardo di euro di debiti.
A tanto ammonta il rosso che registra il bilancio dei Red Devils, che non è stato affatto migliorato, come si sperava, dalla cessione di Cristiano Ronaldo. Nemmeno i quasi 100 milioni più i circa 11 risparmiati dal suo ingaggio hanno fatto sorridere i ragionieri del club, e se non si trova una soluzione, potrebbero essere dolori. E’ già circa un anno che i tifosi più caldi d’Inghilterra chiedono ai Glazer, la famiglia proprietaria del club, di venderlo, e lo stesso Alex Ferguson 5 anni fa, al momento dell’acquisizione da parte degli americani della squadra, mostrò molte perplessità.
Per questo, visto che i Glazer non hanno intenzione di mollare, i tifosi hanno chiesto, tramite i giornali, proprio all’anima dello United, il loro manager Ferguson, di presentare le dimissioni per protestare contro una gestione disastrosa della situazione. Ricordiamo che se non rientrerà entro 2 anni dal debito, il Manchester United rischia di non poter partecipare alla Champions League del 2013.