Mourinho sulla panchina del Portogallo? Sì, ma solo ad interim, per le prossime due gare dei lusitani nelle qualificazioni europee, e solo e soltanto se il Real Madrid darà l’ok all’operazione. Trovano dunque conferma le indiscrezioni di ieri, che vedevano il tecnico di Setubal contattato dalla Federazione Portoghese:
Il Presidente Gilberto Madail mi ha offerto la panchina della nazionale per le due gare di ottobre contro Danimarca e Islanda. In quel periodo avrei a disposizione solo 3-4 giocatori del Real, perché gli altri sarebbero con le loro nazionali per cui il mio lavoro qui non ne risentirebbe.
Del resto, lo Special One ha espresso più volte il desiderio di allenare la propria nazionale, magari a fine carriera, dopo essersi tolto tutte le soddisfazioni a livello di club:
Ho sempre detto poi che un giorno avrei allenato il Portogallo, e che lo avrei fatto a tempo pieno e senza limitazioni. Ma in un momento difficile in cui posso fare qualcosa per il mio Paese, non direi mai di no.
Accordo raggiunto dunque? No, perché la decisione finale spetta al Real Madrid, poco propenso, pare, a prestare l’allenatore alla Federazione Portoghese:
Non posso dire di no al Portogallo, ma non posso neanche dire sì perché sono legato al Real. La decisione finale dipende dal club. In qualunque caso ho solo da perdere. Non ho bisogno di un lavoro, economicamente sono soddisfatto e allenerei la nazionale portoghese gratis se arrivasse l’accordo. Se mi chiedete in questo momento se guiderò il Portogallo, credo di no e il Real ha tutto il diritto di mettere dei paletti. Dire di no alla nazionale portoghese è impossibile, anche per una questione di orgoglio personale, ma la Federazione non ha ancora contattato il Real e tutto quello che il club sa, lo sa da me.
Attendiamo dunque che Madail contatti Perez per saperne di più, ma non ci dispiacerebbe affatto vedere Mourinho nelle vesti di commissario tecnico.
minkiacheridere 17 Settembre 2010 il 18:58
ma fattela una risata Mourinho!!!!!!