Tra le neopromosse, ma anche tra le piccole squadre, quella che si è mossa meglio in serie A è stata senza dubbio il Parma. Dopo una stagione sbagliata, quella di due anni fa, Ghirardi ha intenzione di non ripetere lo stesso errore, e per questo ha impostato una rosa che fa invidia alle pretendenti alla zona europea.
Tra le cessioni si possono annoverare sicuramente nomi importanti, come quello di Cristiano Lucarelli, Troest, Rossi e Reginaldo, ma sono stati presi calciatori altrettanto importanti, del calibro di Panucci e Bojinov. Un mix di qualità ed esperienza è quello che tenterà quest’anno Guidolin, con la voglia di riscatto dell’ex romanista, e quella dell’ex attaccante del Lecce che in Inghilterra non è riuscito ad esplodere. Ma tra gli acquisti importanti non bisogna dimenticarsi di un centrocampista esperto di A come Galloppa, ma anche Dellafiore, e le giovani promesse Mirante, Lanzafame e Paponi. Insomma, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta su chi schierare.
Se la formazione dello scorso anno sarà confermata, vedremo un 4-4-2 con Mirante in porta, i quattro di difesa saranno Panucci, Paci, Castellini e Lucarelli, Mariga a fare da schermo a centrocampo, con Morrone e Zenoni laterali, e Galloppa centrale, dietro la coppia d’attacco Bojinov-Paloschi.
L’obiettivo principale del Parma è sicuramente quello della salvezza, e non può essere altrimenti trattandosi di una neopromossa. Ma vista la solidità della rosa, probabilmente con un acquisto dell’ultimo momento in attacco, i gialloblù potrebbero puntare ad una salvezza tranquilla, che arrivi con almeno un mese d’anticipo, e formare quella base che servirà per i prossimi campionati.