Berlusconi: non merito la contestazione

Terzo posto in classifica, la sicurezza di entrare in Europa dalla porta principale, il sogno di scavalcare i cugini dell’Inter cullato per qualche settimana, nonostante i tanti guai della squadra… I tifosi del Milan dovrebbero essere contenti della stagione appena terminata, ma – abituati a ben altri traguardi – non ci stanno a veder festeggiare sempre gli altri. A chi dare la colpa? Al presidente, naturalmente, invitato già dalla scorsa estate a vendere baracca e burattini per lasciare il posto a chi ha soldi e voglia di investire.

Ma per Silvio Berlusconi il Milan è come un figlio (parole sue) e non ha mai preso in considerazione l’idea di cedere le quote della società, andando incontro alla contestazione della curva. E nell’ultima di campionato la tifoseria ha mostrato tutta la propria disapprovazione, esponendo uno striscione che vale più di mille fischi (Presidente bocciato, assente ingiustificato). Parole dure che non sono piaciute al patron, il quale ha avuto modo di lamentarsi con alcuni esponenti del Pdl:

Dopo tutto quello che ho fatto… Sono amareggiato, non lo merito. Sono stato io a portare questa squadra sul tetto del mondo, li ho fatti sognare e vengo ripagato così… Non c’è riconoscenza.

Mondiale 2010: conosciamo gli Stati Uniti

Gli Usa sono la nazionale che probabilmente più di altre è cresciuta negli ultimi anni. Dal 1994, quando il calcio era un’entità sconosciuta in America, fino ad oggi, la nazionale a stelle e strisce ne ha fatta di strada. Da fare la parte della comparsa nel girone del Nord America è diventata prima la nazionale leader, ed ora pian piano si sta facendo strada anche al di fuori dei confini continentali.

Il torneo che sta per cominciare sarà il decimo mondiale a cui gli States partecipano, e dopo l’exploit della Confederations Cup dello scorso anno si candidano a possibile sorpresa. Il girone di qualificazione non è stato dei più difficili, visto che si è dovuta sbarazzare di Barbados, Trinidad e Tobago, Guatemala e Cuba, e l’unica nazionale un po’ più ostica è stato il Messico, ma il fatto che molti dei suoi componenti giochino in Europa (nel 1994 non ce n’era nemmeno uno), e la qualità del campionato di casa sia leggermente migliorata fanno ben sperare dall’altra parte dell’oceano.

Delneri: “vado alla Juve”

Non siamo ancora al livello delle dichiarazioni ufficiali, ma ci manca davvero poco. La colonia della Sampdoria in quel di Torino si allarga, e comprende anche l’allenatore, Gigi Delneri. Il

Inter Campione d’Italia, la festa-scudetto (gallery)

La Roma ha sperato fino in fondo che il Siena potesse fermare l’armata di Mourinho, ma alla fine della fiera è ancora l’Inter ad aggiudicarsi lo scudetto, il suo quarto di fila (il quinto, se si considera quello assegnato a tavolino nel 2006). I padroni di casa del Siena hanno fatto quanto era nelle proprie possibilità, forse anche di più, per tenere l’Italia col fiato sospeso, mentre la Roma vinceva a Verona e viveva la stessa situazione di due anni fa.

E se all’epoca era stato Ibrahimovic a regalare ai suoi il tricolore, stavolta l’uomo del trionfo è Diego Milito, impeccabile ancora una volta sottorete e decisivo nei momenti che contano. Alla fine sarà festa sul terreno del Franchi, mentre qualche centinaio di chilometri più a nord la Roma veniva osannata per l’impegno profuso nel corso della stagione, sebbene non sia bastato per assicurarsi il titolo. Ed ora l’Inter spera di portare a casa il trofeo più importante, aggiudicandosi anche la Champions League contro il Bayern di Monaco. Ce la farà? Nell’attesa gustiamoci le immagini della festa tricolore.

Mondiale 2010: la Spagna compra gli arbitri?

L’Inghilterra ha paura della Spagna o sono le Furie Rosse ad aver paura di non poter ripetere i fasti dell’ultimo Europeo? Ancora non ci è dato saperlo, ma a poche settimane dall’avvio del Mondiale spuntano ombre pesanti sugli spagnoli, che starebbero manovrando in diverse direzioni per avere arbitraggi accomodanti durante la manifestazione. A rendere pubblica la situazione è il Mail On Sunday, tabloid britannico, che ha pubblicato oggi una telefonata tra il presidente della Football Association, Lord David Triesman, ed un’ex colloaboratrice:

Penso che stiamo facendo un ottimo lavoro con gli africani. Credo che stiamo facendo bene anche con alcuni dirigenti asiatici. Probabilmente, anche con l’America Centrale e Settentrionale. Ritengo che i sudamericani, sebbene non lo abbiano confermato, voteranno per la Spagna. E se la Spagna si ritira, visto che sta cercando la collaborazione della Russia per comprare gli arbitri ai Mondiali, i loro voti potrebbero riversarsi proprio sulla Russia.

Pato: “Resto al 100%”

La serata di ieri è stata una delle più felici per i tifosi rossoneri da quanto è iniziata questa stagione. Oltre ad essersi tolti la soddisfazione di aver battuto la

Mondiale 2010: conosciamo l’Inghilterra

L’Inghilterra è una delle nazionali più deludenti degli ultimi anni. Nonostante i club inglesi siano sempre sul tetto del mondo (anche se spesso sono formati da pochissimi giocatori britannici), la loro nazionale ha deluso continuamente nelle ultime uscite. L’unica vittoria al Mondiale risale ad oltre 40 anni fa, e mai è stata alzata al cielo la coppa dell’Europeo.

Per porre fine a questa tradizione negativa, la dirigenza inglese ha deciso di puntare su uno degli allenatori migliori a livello mondiale, il nostro Fabio Capello, che ha subito dimostrato di saper prendere in mano la squadra, raddrizzarla, e regalarle ciò che mai nessun allenatore era stato in grado di fare, e cioè un bel gioco spettacolare e convincente.

Peccato per loro che sia arrivato tardi, quando cioè i giocatori migliori sono ormai piuttosto anziani, ed il ricambio generazionale stenta ad arrivare. Per questo gli inglesi puntano molto su questo Mondiale, perché sanno che se non lo vincono stavolta non lo vincono più.

Serie B 40^: Brescia, Torino e Cittadella non perdono colpi. Oggi Crotone-Mantova

Lecce-Cesena: 1-2. 7′ Munari (L), 80′ Malonga (C), 83′ Malonga (C)

Ancona–Cittadella: 2-3. 12’ Mastronunzio (A), 44’ Ardemagni (C), 55’ Pettinari (C), 66’ Ardemagni rig. (C), 71’ Miramontes (A).

Empoli–Albinoleffe: 1-3. 10’ Foglio (A), 18’ Geroni (A), 45’ Cioffi (A), 90′ Eder rig. (E).

Frosinone–Grosseto: 1-0. 90′ Santoruvo (F).

Modena–Brescia: 1-2. 45’ Bega (B), 70’ Rispoli (B), 90′ Troiano (M).

Piacenza–Triestina: 0-0.

Reggina–Gallipoli: 2-1. 11’ Barillà (R), 59’ Bonazzoli (R), 61’ Lazzari (G).

Salernitana–Sassuolo: 1-4. 16’ Quadrini (Sas), 34’ Noselli (Sas), 47’ Noselli (Sas), 67’ Noselli (Sas), 80′ Siano (S).

Torino–Vicenza: 1-0. 14’ Pià (T).

Crotone–Mantova: domenica 16/05 ore 15,00

Padova–Ascoli: lunedì 17/05 ore 20,45