Intorno alla vicenda Jovetic ne stiamo vedendo davvero di tutti i colori. Dopo le indiscrezioni su una postilla nel contratto del montenegrino che vieterebbe categoricamente un passaggio alla Juventus anche se i bianconeri pagassero un miliardo di euro, ecco arrivarne un’altra piuttosto fantasiosa: la clausola rescissoria a tempo determinato.
Zeman attacca Abete: “E’ nemico del calcio”
Zdenak Zeman continua ad accendere fuochi, anche se stavolta la paglia usata non ha il colore bianconero della Juventus. Il tecnico della Roma dimentica per un attimo le polemiche con la Vecchia Signora ed alza notevolmente il tiro, attaccando con forza i vertici della Federcalcio e – in particolare – il Presidente Giancarlo Abete.
Cristiano Ronaldo torna a sorridere: “Voglio vincere con il Real Madrid”
Allarme rientrato in casa Real Madrid dopo le ultime dichiarazioni di Cristiano Ronaldo, che avevano fatto preoccupare non poco i tifosi delle merengues. Il talento portoghese sembrava prossimo a lasciare i blancos ed erano in molti a scommettere su un ritorno al Manchester United di Alex Ferguson. Qualcuno invece aveva letto nella tristezza di Ronaldo il desiderio di adeguare (in rialzo, naturalmente) il già faraonico contratto. Ma a quanto pare il fantasista lusitano ha superato il momento di “depressione” ed è pronto a regalare successi ai propri tifosi, dopo la sosta per l’impegno delle nazionali in vista dei Mondiali 2014.
Simone Farina, ecco perché ha rescisso con il Gubbio
Simone Farina, l’eroe del calcioscommesse per aver denunciato una possibile ricca combine, è attualmente disoccupato. Il difensore del Gubbio, che ha rescisso il contratto con la società umbra la scorsa estate, non è riuscito a trovare una nuova sistemazione nella sessione estiva di calciomercato. Se inizialmente si pensava a un’oscura manovra di respingimento, in realtà sembra che la decisione sia stata presa dal giocatore stesso, come spiega il presidente del Gubbio, Marco Fioriti, ai microfoni dell’ANSA.
Calciomercato Juventus, si puntano anche Walcott e Nani
Juventus scatenata sui pezzi pregiati in scadenza di contratto, e dopo essersi lasciata sfuggire Suarez e Van Persie, e aver rimandato Llorente, ora punta su un altro calciatore dell’Arsenal: Theo Walcott. Il giovane inglese ha un contratto che scade nel 2013, ed al momento non ha intenzione di rinnovarlo. La sua richiesta è di quelle da top player, 100 mila sterline a settimana, che in euro fanno circa 6,5 milioni all’anno, numeri elevati ma non troppo.
Raffaella Fico confessa: “Balotelli non è il padre di mio figlio”
Alla fine aveva ragione lui, Mario Balotelli. Quando qualche mese fa esplose la vicenda della presunta gravidanza di Raffaella Fico, appena scaricata dall’attaccante del Manchester City dopo un anno di relazione, tutti si precipitarono a dare addosso al calciatore. Balotelli all’epoca fu accusato da tutti di non volersi assumere le responsabilità in quanto chiese il test del DNA per provare che quel bambino fosse davvero suo figlio. Bè…aveva ragione!
Risultati qualificazioni Mondiale Sudamerica, super-Falcao, in ombra Messi
La sassaiola che ha accolto i calciatori dell’Argentina prima della gara contro il Perù deve aver spaventato i campioni dell’albiceleste che sono apparsi quasi impauriti in campo. Messi è tornato a fare il fantasma, come spesso gli capita in nazionale, mentre la gara resta saldamente in mano ai peruviani che sciorinano una delle migliori prestazioni della loro storia. Per loro sfortuna il portiere della Sampdoria Romero è in giornata di grazia.
Euro 2012, 100 milioni di premi per i club che hanno “prestato”i giocatori
Una volta le nazionali erano considerate un peso per i club che non volevano rischiare che qualche loro calciatore finisse infortunato o si stancasse troppo nelle competizioni internazionali. Oggi però in molti si ricrederanno visto che le UEFA ha messo a disposizione 100 milioni di euro come una sorta di “rimborso” ai club che hanno dato qualche calciatore sia alle qualificazioni che alla fase finale del torneo che si è svolto quest’estate in Polonia e Ucraina.
Risultati Qualificazioni Mondiale Brasile 2014
Seconda giornata di qualificazioni mondiali in vista della kermesse brasiliana del 2014. Non mancano i risultati a sorpresa, anche se la maggior parte delle big d’Europa è riuscita a conquistare punti importanti, come ha fatto la Russia di Capello, ad esempio, che ha rifilato un poker secco ad Israele, portandosi al comando del proprio girone in compagnia del Portogallo.
Le pagelle di Italia – Malta 2-0
Gli azzurri continuano a non convincere dopo il deludente debutto in Bulgaria, ma perlomeno arriva questa volta una vittoria contro il modesto Malta, battuto per 2-0 grazie alle reti di Destro e Peluso al Braglia di Modena. Il cammino verso Brasile 2014 prosegue dunque in maniera positiva, ma è necessario assolutamente migliorare la prestazione di partita in partita. Ecco le pagelle degli azzurri.
Italia – Malta 2-0, video e interviste
Prima vittoria per l’Italia di Prandelli nella rincorsa verso i Mondiali brasiliani del 2014. Una vittoria scontata sulla carta, ma sofferta più del previsto sul rettangolo di gioco, almeno sul piano del punteggio, contro un Malta prossimo alla 140esima posizione del ranking mondiale.
Italia – Malta 2-0, noioso successo azzurro
Qualificazioni Mondiali 2014 – Seconda giornata Gruppo B
Stadio Alberto Braglia di Modena
Italia – Malta 2-0
Reti: 5′ pt Destro (I); 47′ st Peluso (I)
Fair Play Finanziario, colpiti i primi club
L’UEFA fa sul serio e comincia a attuare le prime disposizioni punitiva per le società che non rispettano i principi del cosiddetto “Fair Play Finanziario“. Un punto sul quale Platini spinge moltissimo, e lo dimostra il fatto che è stata annunciata la sospensione temporanea dei premi UEFA per 23 club che non rispettano alcuni dei regolamenti dettati dal Fair Play Finanziario. Tra le società coinvolte spiccano i nomi di Atletico Madrid, Malaga e Fenerbahce.
Cristiano Ronaldo non è più triste: rinnovo in arrivo!
Lui diceva che non era un problema di soldi, ma diciamo la verità, non gli ha creduto nessuno. La sua presunta infelicità in quel di Madrid si è scoperto fosse dovuta al mancato adeguamento dello stipendio in seguito alla mega-offerta del Manchester City che era disposto a versargli 20 milioni di euro netti l’anno. Quando il Real rifiutò l’offerta circa un mese fa, Cristiano Ronaldo chiese un rinnovo del contratto, e di fronte alla risposta negativa è partita la bagarre.