La mascotte di Brasile 2014 sarà un armadillo

Vi presentiamo Tatu Bola, l’armadillo a tre fasce che sarà la mascotte di Brasile 2014. Ad effettuare l’annuncio è stato uno che il Mondiale l’ha vinto per ben due volte: Ronaldo. L’ex Fenomeno ha presentato Tatu Bola durante una trasmissione televisiva brasiliana ieri sera, augurandosi che questo simpatico animaletto “ispiri molti giovani”.

Balotelli, nuovo test del DNA. A chiederlo è una escort!

Sembra diventato il tormentone dell’estate: chiedi il test del DNA a Balotelli. Probabilmente ci faranno qualche videogioco su internet o una canzone, ma fatto sta che potrebbe diventare una moda. A chiederlo stavolta è una escort inglese, tale Jenny Thompson, la quale è rimasta incinta come “effetto collaterale” del suo lavoro.

Champions League, Lampard teme la Juventus

Sale l’attesa in vista della prima giornata della fase a gironi di Champions League. La Juventus torna alla massima competizione europea dopo due anni di assenza e nel debutto dovrà vedersela con uno dei clienti più scomodi, il Chelsea di Di Matteo, campione in carica e deciso a bissare il trionfo. Cliente scomodo il Chelsea, ma altrettanto si può dire della Juventus per i Blues, costretti a confrontarsi con una delle squadre più in forma del panorama europeo. Ne è convinto Frank Lampard, che teme i bianconeri.

Milan, Galliani: “Ibra voleva restare”

Zlatan Ibrahimovic non avrebbe mai voluto imparare il francese alla corte di Carlo Ancelotti. Lo svedese voleva restare in rossonero ancora per un po’ e cercare di contribuire alla causa del Milan per qualche altra stagione. Perché allora ha preparato la valigia per trasferirsi al Paris Saint Germain? I motivi della decisione arrivano dalla voce di Adriano Galliani, che parla di scelta dettata dalla necessità di pareggiare il bilancio.

Lazio, Zauri indagato per riciclaggio

Era Luciano Zauri il nome che gli inquirenti avevano tenuto nascosto fino a questo momento, nell’ambito dell’inchiesta su di un conto sospetto in Svizzera. Il difensore della Lazio, secondo l’accusa, avrebbe incassato un milione di euro nell’ambito del trasferimento, effettuato nell’estate del 2011, dalla Sampdoria al club capitolino.

Fiorentina, Montella ha portato nuovo entusiasmo

 La Fiorentina di Vincenzo Montella vola, piace ed entusiasma il pubblico di Firenze. Le due vittorie ottenute in casa contro Udinese e Catania, intervallate dalla sconfitta immeritata di Napoli, testimoniano come la nuova Fiorentina sia letteralmente tutt’altra cosa rispetto quella brutta e confusa della scorsa stagione che rischiò anche la retrocessione in Serie B. Il tecnico, che l’anno scorso ha fatto tanto bene con il Catania, percepisce l’entusiasmo della città ma mette le mani avanti: guai ad entusiasmarsi troppo.

Crisi Milan, Allegri non cambia, contro l’Anderlecht sempre lo stesso gioco

Il Milan di inizio stagione non è piaciuto a nessuno, ma Massimiliano Allegri non demorde e contro l’Anderlecht presenterà più o meno la stessa squadra che è appena uscita sconfitta dal derby con l’Atalanta. Il giorno l’impresa della Juve che scappa via e rende la rincorsa del Milan ancora più complicata è lui principalmente sul banco degli imputati. Se i risultati non arrivano, si sa, la colpa è spesso di tanti fattori, ma a pagare è sempre l’allenatore.

Llorente segna e manda messaggi alla Juve

Buone notizie per la Juventus: Fernando Llorente è ancora disponibile a trasferirsi a Torino. Lo ha annunciato proprio lui il giorno stesso in cui ha fatto la pace con il suo allenatore ed i tifosi. Dopo essere stato messo fuori squadra per quasi un mese, l’attaccante spagnolo è entrato a partita iniziata domenica scorsa, e dopo appena 2 minuti ha segnato un gol che ha molti significati.

Calcio estero, Real Madrid in crisi, l’Arsenal si risveglia

Il Real Madrid fa pena. No, non è una nostra invettiva ma le parole del tecnico José Mourinho in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Siviglia. La crisi del Real non sembra avere fine, ed è un brutto segnale visto che tra pochi giorni ci sarà l’esordio di Champions League contro il Manchester City. Dopo 4 giornate la squadra dello Special One conta appena 4 punti e paradossalmente è a +2 dalla zona retrocessione.

Moviola 3^ giornata, disastroso Mazzoleni, bravi gli altri

La terza giornata di campionato era partita malissimo per gli arbitri, con le due partite del sabato che si può definire siano state falsate dalla terna arbitrale. Per fortuna nelle gare di domenica si è corretto il tiro ed i direttori di gara si sono mostrati molto attenti ed hanno messo a segno alcune chiamate veramente difficili ma sempre giuste.

Le pagelle di Torino – Inter 0-2

 L’Inter riscatta la sconfitta interna patita contro la Roma nella seconda giornata, e batte per 2-0 il Torino a domicilio nel posticipo della terza di A. Qualche sofferenza di troppo per i nerazurri, che hanno colpito con cinismo un Toro grintoso che avrebbe forse meritato il pareggio, specialmente per quanto costruito nella ripresa. Ecco le pagelle della gara:

Torino – Inter 0-2, video e interviste

L’Inter si riprende in fretta dalla batosta subita per mano della Roma nell’ultimo turno di campionato, superando il Torino e portandosi a ridosso del gruppetto di testa. Ad aprire del danze era Diego Milito al minuto numero 13 della prima frazione di gioco, prima che la lista degli ammoniti cominciasse ad infoltirsi.