Maracanà: il tempio del calcio
Ancora problemi finanziari per la Roma
Con le cessioni dell’hotel Cicerone, della tenuta di Leprignana, del palazzo WFP e del Corriere Adriatico, oltre che quella del calciatore Antonio Cassano, la società giallorossa sembrava aver risolto i problemi economici.
Le cessioni degli scorsi anni hanno portato la holding di famiglia ad indebitarsi per 343 milioni di euro, che diventano 370 nel complesso, compresi interessi e affini. La Italpretroli (di cui Franco Sensi è l’azionista di maggioranza) è in forte perdita, e la Unicredit gli ha dato 3 mesi per presentare un nuovo dettagliato piano di risanamento.
Bob Malcolm senza patente: colpa dell’arbitro!
ero molto arrabbiato e deluso per il pessimo arbitraggio che avevamo avuto contro il Plymouth.
Fifa 08, più chiacchiere che calcio
Cominciamo con il capostipite: Fifa 2008.
Dino Zoff: il numero 1 assoluto!
Ci credereste? Gli infortuni stupidi nel mondo del calcio
Ultime, frenetiche trattative di calciomercato
Ultime ore di mercato, ultimi colpi, ed ultime voci. La Juventus ha già schierato in campo il nuovo acquisto Stendardo nell’incontro di Coppa Italia di ieri sera contro l’Inter, e
Nakata alla scoperta del mondo
Sono in molti a fare gli allenatori, gli osservatori, o altre figure dirigenziali, ma tanti altri si buttano nel sociale e decidono di restituire un pò di quel calore che hanno ricevuto dalla gente nell’arco della propria carriera.
Alla fine della sua carriera decise di iscriversi alla Democrazia Cristiana, di cui ne divenne esponente in Parlamento nel 1994, e di cui ancora fa parte (ma sotto il nome di Margherita) presso il Parlamento Europeo.
Pasquale Bruno: “O animale” contro il calcio moderno
20^: i migliori sono chi non ti aspetti: Conti e Zanetti
Per questo motivo essi risulteranno essere presenti in poche Fantasquadre, ma comunque daranno grande soddisfazione per questa giornata a chi ha creduto in loro.
Jozy Altidore: il volto nuovo del soccer
Kakà: il miglior calciatore in attività
Ancora gli arbitri nell’occhio del ciclone
Direttori di gara che compiono errori su errori, e non roba di poco conto. Ne sanno qualcosa Inter, Palermo, Milan e Catania che continuano a guardare e riguardare certi episodi alla moviola, e domandarsi il perché di decisioni che in realtà sembrano inspiegabili.
Cominciamo dall’Inter: nessuno ha scordato il rigore inventato a favore dei nerazzurri da Gervasoni, nel finale di Inter – Parma, e a quanto pare, nemmeno Rosetti. Secondo il patron Moratti, infatti, il direttore di gara di Udinese – Inter sarebbe stato spinto a penalizzare l’Inter dalle varie discussioni accese nelle giornate precedenti.