Cominciano ad aumentare gli infortuni, e quando si gioca una volta ogni tre giorni le panchine corte si fanno sentire, specie nelle piccole squadre. La prossima giornata di campionato potrebbe far tornare un po’ la serie A nei ranghi del normale, e per questo, a parte la super-sfida Roma-Inter, si può puntare su quei giocatori delle big che fino a questo momento hanno deluso le aspettative, ma che hanno il ritmo dei match ravvicinati che quelli delle piccole non hanno.
Puntare dunque sulla Juventus a seguito di una reazione d’orgoglio che i tifosi bianconeri sperano non si sia spenta dopo il triplice fischio della partita con il Palermo, ma anche sulla Fiorentina in crescita che affronterà un Parma senza Giovinco.
Il portiere consigliato oggi è Sorrentino, molto positivo nelle ultime gare, il quale affronterà una Lazio molto in forma, ma che non crediamo possa continuare a segnare con questa regolarità come avvenuto in questo inizio di campionato.
I tre difensori consigliati sono Bonucci, dato che su un calcio piazzato potrebbe sbloccarsi la difficile gara contro il Cagliari; Cassani, che potrebbe approfittare delle ali molto alte del Lecce per le sue sgroppate sulla fascia; ed infine il rinato Zambrotta che sulla sua fascia avrà Rafinha che sarà pur fortissimo in fase offensiva, ma delle volte si dimentica che deve pure difendere.
A centrocampo schieriamo Palombo, uno dei più positivi di questa Samp di inizio campionato contro un’Udinese in piena crisi; Montolivo che, seppur in ombra in questo inizio di campionato, dovrebbe agire da seconda punta alle spalle di Gilardino e quindi avere qualche chance in più di segnare; Aquilani, al suo esordio dal primo minuto, potrebbe far valere la sua maggiore freschezza atletica; ed infine Almiron, il quale va sempre molto vicino al gol col Bari, ma non segna mai. Chissà che non sia arrivato il momento buono.
Il tridente invece sarà composto da Totti, il quale si sveglia sempre nelle partite che contano, Zarate, che avrà una delle poche chance che Reja gli offre di giocare dal primo minuto, e non vuol lasciarsela sfuggire, ed infine Matri che quando incontra la Juve si scatena sempre.