Ancora una volta acquistare i calciatori delle piccole squadre è convenuto, per prezzo e per rendimento. Per la prima volta non ci sono stati parimeriti in cui l’unica discriminante poteva essere la quotazione in Fantamilioni, ma punteggi di molto più elevati dei calciatori molto spesso lasciati in panchina o in tribuna nelle Fantasquadre.
E’ il caso del Cagliari, che da quando è arrivato Allegri ha visto crescere i punteggi dei suoi calciatori, oltre che la classifica del campionato. Ma come predetto nell’articolo di sabato, sono andati molto bene anche i calciatori del Palermo e del Siena.
Il miglior portiere, come facilmente prevedibile, è Marchetti. L’ennesimo rigore parato, stavolta a Zarate, gli perdona il gol subito e lo fa arrivare ad un 9 che ormai è quasi abituale per lui.
La difesa invece è l’unico reparto in cui a farla da padroni sono i calciatori di qualche grande, ed in particolare la Roma. Come previsto, il fatto che il Torino ha subito tre gol ha fatto leggermente scendere le quotazioni dei suoi difensori goleador. E così troviamo come migliori due Mexes (10,5 punti) e Juan (10). Solo uno dei difensori granata finisce nella top 11 ed è Natali perché, a differenza di Dellafiore, non è stato ammonito.
A centrocampo, a parte il solito grande Kakà, troviamo altri due doppiettisti di sicuro valore. Uno è straconosciuto, ed è Fabio Simplicio, uno di quelli da sempre indicati tra gli intoccabili anche su queste pagine, e a cui è stata data la paternità anche del gol che in un primo tempo era stato assegnato a Succi; l’altro è una giovane promessa di cui sono sicuro sentiremo parlare ancora molto, ed è Gianni Munari, centrocampista leccese, che ha raggiunto la ragguardevole soglia della doppia cifra: 11 punti per l’esattezza. La quarta maglia di centrocampo va a Clarence Seedorf grazie al gol, ma soprattutto grazie all’assist che gli ha permesso di emergere dalla massa.
Ma dove torna a regnare il Cagliari è l’attacco. Di Jeda sapevamo già, vista la doppietta e il rigore procuratosi. Il secondo nome invece ci lascia un pò sorpresi. Infatti a Matri è stato assegnato un punteggio anche superiore a quello di Acquafresca di mezzo punto, e quindi l’ex punta del Rimini lo brucia di un soffio. La terza maglia va a Mario Frick, in formissima, sempre in grado di ottenere una ottima prestazione, ed ogni tanto anche qualche gol che non fa mai male.