C’è maretta in casa Italia, all’indomani del 2-2 in terra di Bulgaria, contro un’avversaria inferiore sul piano tecnico, ma capace di mettere alle corde gli azzurri per gran parte della gara. Cesare Prandelli recita il mea culpa e cerca di analizzare il momento difficile della Nazionale Italiana, salvando il solo Osvaldo dalle critiche.
Il ct azzurro non vede il bicchiere mezzo pieno:
Oggi è il giorno dell’analisi critica, non di far risaltare le cose positive che pure ci sono state. Abbiamo creato anche parecchio, ma abbiamo subito tanto e a una squadra come la nostra non deve accadere. Dobbiamo puntare sulla qualità. Bisogna avere un altro peso, dobbiamo capire e tornare ad essere noi stessi già martedì, altrimenti avremo un motivo in più per preoccuparci. Il modulo va in secondo piano, dobbiamo percorrere una strada e dobbiamo riconoscerci in quel sistema di gioco. La mia insufficienza in pagella? Assolutamente sì, ci può stare. Ovviamente io penso di poter migliorare l’assetto tattico, poi prendi gol ed è normale che il voto può essere insufficiente. Ma è un rischio che corre l’allenatore.
Niente rimproveri in pubblico per i singoli:
Non mi piace fare un discorso sui singoli, la cosa che è balzata all’occhio di tutti è che in due anni la squadra non è mai stata così lunga. La prima cosa da fare perciò è accorciare questa squadra, ridistribuire le forze fra i giocatori. Ieri non riuscivamo ad accorciare sulle verticalizzazioni, abbiamo giocato molte palle alte. Anche il fatto di discutere durante la partita non è un bel segnale, vuol dire che manca sicurezza e tranquillità. Se correggi i compagni vuol dire che probabilmente è mancato anche un po’ di ordine tattico.
A salvarsi nel naufragio azzurro è il solo Osvaldo:
Complimenti a Osvaldo, su di lui c’erano molte aspettative e non le ha tradite, mi è piaciuto al di là dei due gol perché non ha voluto a tutti i costi essere protagonista. Lui rientra nella categoria degli attaccanti moderni e quindi può giocare con qualsiasi altro attaccante.
[Photo Credits | Getty Images]
