“Ci siamo parlati, gli ho semplicemente detto che sono felice di aver vissuto questo periodo a stretto contatto con lui. Mi ha dato modo di convincermi ancor di più su quelli che erano i miei pensieri nei suoi confronti. Ho trovato una persona che umanamente e caratterialmente mi piace. Per certi versi siamo anche simili, se non ha speso pubblicamente grandi elogi nei miei confronti è perché questo suo modo di fare forse rientra nella sua natura, come rientra nella mia non essere troppo espansivo”.
Insomma, parole più alla Fantozzi che da un allenatore tutto d’un pezzo. Ma intanto il nome di Lippi sembra diventare qualcosa in più di una semplice ipotesi. Pare infatti che la procedura di rescissione del contratto di Donadoni sia già stata avviata. A lui dovrebbero andare circa 600 mila euro di buonuscita, mentre le dichiarazioni di Lippi sulle cose che modificherebbe tra gli azzurri danno concretezza al suo arrivo. Siccome nel prossimo consiglio federale difficilmente si troveranno opposizioni, probabilmente il tecnico campione del mondo potrebbe tornare a lavorare a Casa Azzurri già dal primo luglio, per preparare la prima amichevole, probabilmente contro l’Austria. Tanto sembra sicura la sua firma che già si comincia a parlare anche del suo staff tecnico, tra cui ci saranno il ritorno di Ciro Ferrara come suo vice, e l’esordio di Angelo Peruzzi come aiuto allenatore dei portieri, insieme a Bordon. La difesa del titolo mondiale è già cominciata.