Amauri ti aspettiamo tutti

Anche Lippi, con il suo solito carattere toscanaccio, ha lasciato capire che vorrebbe Amauri in nazionale. Ma siccome non vuol mai far vedere che qualcuno è più indispensabile di altri, ha preferito stuzzicare il neo attaccante juventino, facendogli capire che si deve sbrigare a scegliere da che parte stare.

Finchè giocava nel Chievo, nessuno lo aveva preso in considerazione. Passato al Palermo era solo l’Italia che gli offriva una maglia della nazionale, a patto di ricevere il passaporto italiano. Ora che è alla Juve è salito alla ribalta e il richiamo dalla patria comincia a farsi sentire. E allora cosa fare? Ringraziare gli azzurri che ti hanno offerto per primi la nazionale, o tornare nella propria terra natia da trionfatore? A Lippi quest’indecisione non piace, perchè lui vuole calciatori sicuri, convinti di ciò che fanno, e non che giocano tanto per giocare. Certo, se però Amauri decidesse che l’azzurro gli piace più del verdeoro, un posto da titolare non glielo toglierebbe nessuno.

2 commenti su “Amauri ti aspettiamo tutti”

  1. Si perchè se non andava alla Juve e restava a Palermo valeva meno… Penso che il Brasile gli avrebbe fatto un pensierino anche se fosse rimasto in rosanero.

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  2. non è che se rimaneva a palermo valeva di meno! è che si sa che i ct delle nazionali straniere guardano solo i calciatori dei club maggiori, a parte qualche rara eccezione. non è un caso che finchè stava a palermo non lo calcolava nessuno, e ora lo vuole il brasile! tieni conto che non è un ragazzino, se lo volevano lo potevano prendere prima che andasse alla juve, no?

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