Amauri in nazionale. Da tempo è diventato il tormentone che gira intorno a casa azzurri (quasi quanto quello di Cassano) e non c’è mese che non esca fuori la domanda amletica: Amauri si o Amauri no? Giusto ieri riportavamo le perplessità di Pazzini, che ha una ragione in più per dichiararsi contrario alla convocazione del brasiliano, visto che potrebbe essere proprio lui uno degli esclusi dalla lista dei partenti per il Sudafrica. Oggi arriva la risposta del diretto interessato, ancora in attesa del passaporto italiano e non così sicuro di venirne il possesso prima delle convocazioni di Lippi:
Rispetto l’opinione di tutti, anche quella di Pazzini. Pretendo però che venga rispettata anche la mia. Io già un anno fa ho deciso di giocare per l’Italia e non per il Brasile.Voglio andare in Sudafrica, come tutti. Quando arriverà il passaporto, Lippi potrà scegliere se convocarmi.
Ed alla fine la chiamata arriverà, potete starne certi, ma per molti Amauri resterà “quello che avrebbe voluto giocare e vincere per il il Brasile”.