Walter Mazzarri si è presentato oggi in conferenza stampa con il volto sereno per presentare la sfida di Supercoppa Italiana tra il suo Napoli e la Juventus, che si giocherà a Pechino sabato pomeriggio ora italiana. Il tecnico è perfettamente consapevole della forza dei campioni d’Italia, ma se i partenopei sono arrivati a giocarsi la Supercoppa un motivo ci sarà, spiega.
ORGOGLIO NAPOLI – Dopotutto, il Napoli è l’unica squadra che lo scorso anno è stata capace di battere la Juventus, proprio nella finale di Coppa Italia.
Se siamo qui è perché abbiamo fatto qualcosa di importante: ci giochiamo un trofeo di prestigio e questa sfida è un motivo di soddisfazione e orgoglio. Formazione? Valuterò tutto fino all’ultimo momento. Ho trovato bene Cavani, fisicamente sta bene e ha molta voglia di rifarsi dopo la delusione alle Olimpiadi. Un attaccante come lui non puoi mai regalarlo a una squadra avversaria.
RIVINCITA – Per la Juventus sarà l’occasione di prendersi una bella vendetta dopo la sconfitta subita a maggio a Roma. Mazzarri ricorda la forza dell’avversario:
La vittoria in Coppa Italia non c’entra nulla. Non dimentichiamo che la Juventus ha chiuso il campionato da imbattuta: solo questo può bastare per capire che insidie si celano dietro questa partita. E poi sono capaci di uscire dalle situazioni difficili: anche senza Conte sapranno fare bene.
PAROLA DEL CAPITANO – Anche il capitano Paolo Cannavaro dice la sua, sostenendo che pure il Napoli ha grandi stimoli per riportare a casa la coppa:
Abbiamo stimoli fortissimi perché vorremmo riportare a casa la Supercoppa Italiana dopo tanti anni (l’ultima venne vinta nel 1990, ndr). Vincemmo proprio contro la Juventus e per noi è sempre una partita speciale. Ho già realizzato un sogno alzando la Coppa Italia all’Olimpico. Per me che sono napoletano sarebbe il massimo riuscire a fare la stessa cosa qui, a Pechino. Soltanto chi è napoletano può capire che cosa voglia dire battere la Juve…
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