Un Napoli semplicemente perfetto rimonta il risultato dell’andata e batte 2-0 il Siena nel ritorno della semifinale di Coppa Italia. Il 20 maggio è sfida alla Juve per il quarto trofeo. Pratica che i partenopei risolvono subito nel primo tempo, grazie all’autorete di Vergassola e al gol di Cavani. Poi, un secondo tempo di sofferenza e amministrazione fino al triplice fischio finale.
NAPOLI:
De Sanctis 6 – Raramente impegnato si fa sempre trovare attento quando serve.
Campagnaro 6 – L’attacco del Siena questa sera è poca cosa e non ha particolari problemi a gestirne le iniziative.
Cannavaro 6,5 – Stesso discorso per il compagno di squadra con un pizzico di qualità in più.
Aronica 6 – Amministra con attenzione ogni possibile situazione pericolosa.
Inler 6,5 – Gioca come un leader al centrocampo. Sfiora il gol con un gran tiro al volo ben respinto dal portiere avversario.
Gargano 5,5 – Qualche errore di troppo che con una squadra di livello superiore sarebbe potuto costare caro. (Dzemaili s.v.)
Maggio 6 – Costretto a uscire anzitempo ancora per un infortunio. (Dossena 6 – L’assenza di chi rileva si fa sentire, ma riesce comunque a mettere una pezza quando serve).
Zuniga 6,5 – Gioca con convinzione e tanta qualità, si rende protagonista anche di qualche importante recupero.
Lavezzi 6,5 – Fa salire la squadra quando serve con il solito carisma. Esce tra scroscianti applausi. (Pandev s.v.)
Cavani 7 – Il suo gol decide virtualmente la partita. Sempre pericoloso, sfiora a più riprese la rete.
Hamsik 6,5 – L’assist per Cavani in occasione del secondo gol è magistrale. Fondamentale nelle manovre offensive.
SIENA:
Brkic 6,5 – Se finisce “solo” 2-0 il merito è anche dei suoi prodigiosi interventi in un paio di occasioni.
Pesoli 5 – Tanta fatica dietro, inesistente in avanti.
Terzi 5,5 – Fatica a contenere Cavani nel primo tempo, meglio nella ripresa.
Contini 5,5 – Anche lui soffre le iniziative degli attaccanti partenopei.
Vergassola 5,5 – Sfortunato a siglare l’autorete che di fatto indirizza la partita verso binari negativi per la sua squadra.
Rossi 6 – Uno dei più attivi della squadra e l’ultimo a mollare.
Belmonte 5,5 – Si vede poco, non riesce a incidere. (Bogdani s.v.)
Parravicini 5 – Poco convincente, soffre la pressione dei giocatori napoletani.
Mannini 6 – Gioca una buona partita, ma non basterà per i suoi. (Sestu s.v.)
Brienza 6 – Si vede più nel secondo tempo, dove riesce a mettere in difficoltà la difesa napoletana.
Larrondo 6 – L’unico a lottare veramente nella prima frazione, si conferma nella ripresa. Ma non è fortunato. (Gonzalez s.v.)
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