Messi è un cretino! Così titolavano stamattina molti quotidiani sia cartacei che online, riportando le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis. Ma il patron del Napoli in giornata ha voluto rettificare, giurando di non essersi espresso con quelle parole e di essere stato frainteso:
Considero Messi un campione, un ragazzo dalle qualità umane e professionali indiscutibili. Se fosse possibile lo adotterei come figlio. Non mi sarei mai permesso di offenderlo, piuttosto mi dispiace che il calciatore in nazionale giochi in un ruolo non suo e con un modulo diverso. Così, a mio avviso, lo si espone a brutte figure. Mai detto che Messi è un cretino, semmai la mia battuta è stata: gli fanno fare la figura del cretino. Evidentemente le mie parole sono state male interpretate. Resta la mia stima assoluta sia per un ragazzo, che per arrivare a certi livelli nel calcio ha superato anche tantissime difficoltà, sia per il club nel quale gioca, il Barcellona, che rappresenta il top club del calcio mondiale.
Insomma, tra fare la figura del cretino ed essere cretini c’è una bella differenza.