La Spagna è Campione del Mondo, dopo una gara non sempre spettacolare, durata 120 minuti e risolta da un’invenzione di Iniesta, quando ormai tutti aspettavano solo i calci di rigore.
Cominciava meglio la Spagna, che già al minuto numero 5 avrebbe potuto portarsi in vantaggio con un’inzuccata di Sergio Ramos che Stekelenburg intercettava in tuffo. L’Olanda rispondeva con Kuyt, ma Casillas era attento sul tiro da fuori. Ancora Spagna con un paio di azioni filtranti, prima che la gara si incattivisse, inducendo Webb a tirar fuori numerosi cartellini gialli: Van Persie, Puyol, Van Bommel, Sergio Ramos e De Jong (particolarmente duro e cattivo su Xabi Alonso) finivano via via sul taccuino dell’arbitro nel giro di un quarto d’ora.
Poi la gara viveva una fase di stanca, con possesso palla pressoché continuo da parte della Spagna e falli tattici a centrocampo. In questa fase, l’unica emozione la regalava Heitinga, che nel restituire la palla alla Spagna rischiava di infilare la porta di Casillas. E dopo qualche minuto gli oranje sarebbero potuti passare in vantaggio, ma Van Bommel mancava l’impatto a pochi passi dalla porta spagnola. Ancora Olanda al minuto numero 46, quando Robben provava di sinistro, vedendosi respingere il tiro da Casillas.
La ripresa si apriva con un tiro di Capdevila, ma l’occasione migliore arrivava sui piedi di Robben, che solo davanti al portiere non riusciva ad infilare la porta. Un paio di buone azioni anche per la Spagna, vicina alla marcatura con Villa e Sergio Ramos, prima che il solito Robben si involasse verso la porta di Casillas, il quale però riusciva a sbrogliare ancora. Nulla di fatto comunque neanche nei secondi 45 minuti e gara che veniva ancora prolungata.
Più spettacolari i tempi supplementari, con Fabregas, entrato a gara in corso, che si ritrovava tra i piedi un paio di palloni buoni. Poi l’Olanda restava in 10 uomini per via dell’espulsione di Heitinga, che stendeva Xavi ad un passo dall’area di rigore. Ed a 4 minuti dalla fine arrivava la rete delle Furie Rosse, con Torres che crossava dalla sinistra, Fabregas che raccoglieva il rimpallo e serviva Iniesta, bravo a stoppare e ad infilare Stekelenburg.
Spagna Campione del Mondo per la prima volta nella sua storia, Olanda a casa delusa per la terza finale persa, dopo quelle del ’74 e del ’78.
giuseppe 11 Luglio 2010 il 23:29
coppa rubata solo perché la spagna aveva bisogno di soldi
Marco Mancini 12 Luglio 2010 il 10:11
Addirittura! Dai, non esageriamo, alla fine la Spagna è stata la squadra più continua del torneo, ha giocato sempre abbastanza bene e mediamente meglio degli altri. E poi se Robben non si mangiava tutti quei gol avremmo parlato diversamente