La Francia vede i fantasmi, ma alla fine si salva. La squadra di Domenech era all’ultima chiamata per il mondiale. La trasferta in Lituania poteva essere letale per i galletti, che per il rotto della cuffia si riescono a salvare. E’ difficile la partita in casa di una squadra che inaspettatamente si ritrova al primo posto del girone, ma lo diventa ancora di più quando alla fine del primo tempo si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Alla fine è il solito Ribery a togliere le castagne dal fuoco a Domenech, regalando il gol vittoria che per adesso garantisce alla Francia di rimanere attaccata al treno qualificazione. Intanto però la Serbia corre, ed il primo posto del girone 7 non sembra essere in discussione. La partita arbitrata dall’italiano Trefoloni tra i serbi e la Romania finisce 2-3 per la squadra di capitan Stankovic, che mantiene inalterato il suo +5 dalla Francia in classifica.
Tutto facile per la Germania. La corazzata tedesca contro il piccolo Liechtenstein gioca soltanto il primo tempo, visto che dopo 10 minuti è già avanti per 2-0. Nella ripresa subito Schweinsteiger chiude definitivamente la partita, e alla fine della partita le reti subite dal povero Jehle sarebbero potute essere molte di più, ma sono solo 4. Dal punto di vista del gioco il primato dei tedeschi non è messo in discussione, ma visti i risultati non c’è da star tranquilli. La Russia vince tranquillamente contro l’Azerbaijan ed è soltanto un punto sotto Klose e compagni. Anche la Finlandia spera ancora nella qualificazione, e con un bel 0-2 toglie definitivamente di torno il Galles.
I campioni d’Europa della Spagna affrontavano l’unica partita un po’ difficoltosa del loro girone, quella con la Turchia, ma nemmeno questo l’ha fermata verso la corsa alla qualificazione. La gara finisce 1-0 per le Furie Rosse che restano così a +6 dalla seconda. Le altre intanto si eliminano da sole, con Armenia ed Estonia che pareggiano 2-2 e la Bosnia Herzegovina che a sorpresa, con il solito Dzeko, sorpassa il Belgio sul proprio campo, battendolo 2-4. Numericamente ancora nulla è detto, ma in pratica la qualificazione è già nelle tasche spagnole.
Nel gruppo 9 l’Olanda toglie di mezzo anche l’ultima pretendente alla vetta, e cioè la Scozia. Un 3-0 secco che fa capire chi comanda, e che proietta gli oranje a +5 dalle inseguitrici che oggi riposavano. Nel secondo girone invece, il più equilibrato, il big match tra Grecia e Israele si conclude sull’1-1 che ha come effetto quello di far riavvicinare la Svizzera, che grazie al capitano Frei va a vincere in Moldavia e si porta in vetta, scavalcando due posizioni. Si ripropone anche la Lettonia che vince 0-4 in Lussemburgo, ma probabilmente si tratta soltanto di una semplice soddisfazione più che un tentativo di qualificazione.
Nel girone che vede coinvolte le favorite (ma a rischio eliminazione dopo lo 0-0 di ieri sera) Portogallo e Svezia, sorride la Danimarca che vince facilmente a Malta per 3-0 una gara in cui sono bastati 20 minuti per far capire come sarebbe dovuta andare. Bloccata invece l’Albania, che perde a sorpresa contro l’Ungheria e perde anche la possibilità di balzare in testa alla classifica.
Nel girone dell’Italia l’Irlanda, quella che secondo il Trap potrebbe arrivare prima nel girone, viene fermata sull’1-1 dalla Bulgaria (con autorete dell’irlandese Kilbane), ma la seconda posizione non è comunque in discussione, visto che i punti dalla terza rimangono 7. Il girone 6, quello dell’Inghilterra, non è proprio sceso in campo.