Va bene che in un Mondiale può accadere di tutto, ma adesso stiamo proprio esagerando. L’attaccante della Corea del Nord, Jong Tae-se, si dice convinto di poter battere il Brasile:
La Corea del Nord è un mistero e nessuno sa nulla su di noi. Abbiamo coraggio e batteremo il Brasile. Nessuno sa come giochiamo.
Dunque svelato il perché della volontà della federazione coreana di lasciare lontane le telecamere e i giornalisti. Punteranno sull’effetto sorpresa, anche se l’ottimismo qui si spreca, visto che una nazionale che è alla posizione numero 105 del ranking Fifa di certo non avrà vita facile contro la nazionale al primo posto in graduatoria.
Ma visto che anche le piccole vogliono fare la loro parte, anche il capitano del Sudafrica Steven Pienaar si dice fiducioso, e pure troppo. Secondo il centrocampista dell’Everton, il Sudafrica ha tutte le possibilità di vincere il torneo. Non solo il passaggio del girone è dato per scontato, ma secondo Pienaar i vuvuzuelas, le classiche trombette suonate per tutti i 90 minuti dal pubblico di casa, saranno la loro arma in più, in quanto infastidiscono talmente tanto gli avversari in campo (loro sono abituati), da farli giocar male. Insomma, una buona notizia c’è: non vedremo squadre già sconfitte in partenza, e lo spettacolo così non mancherà.