Una partita al cardiopalmo alla fine premia la Corea del Sud, ma entrambe le nazionali potevano qualificarsi senza sorprendere nessuno. Nigeria e Corea del Sud scendono in campo intenzionate a fare il risultato, ed anche se gli asiatici si qualificavano con un pareggio, hanno attaccato per tutta la gara, compresi i momenti in cui erano in vantaggio.
Le occasioni si susseguono in continuazione, e come andrà la partita lo si intuisce subito, visto che gli africani vanno in vantaggio già al 12′. Uche riceve un pallone in area crossato dalla destra e anticipa gli avversari insaccando la rete del vantaggio. Un vantaggio che però non dura molto, visto che una ventina di minuti dopo Lee Yung pareggia sugli sviluppi di un calcio di punizione.
I tiri da fermo mettono nei guai i nigeriani che ad inizio ripresa subiscono la seconda rete a causa di un’indecisione del proprio portiere, Enyeama (giornata storta per lui), che fa un passo nella direzione sbagliata, e la punizione di Park Chu termina in rete sul suo palo. La Nigeria si lancia in avanti, e approfitta degli spazi lasciati dai coreani, nonostante in questo momento siano già qualificati. Ed è proprio su contropiede che Martins e compagni sono più pericolosi, ma Yakubu sbaglia gol veramente incredibili, come quello che al 20′ si divora a due metri dalla porta vuota, calciando incredibilmente fuori. Ma l’attaccante nigeriano si rifarà di lì a poco, trasformando un calcio di rigore. I nigeriani ci provano più volte e vanno vicinissimi alla rete della vittoria, ma i coreani tengono duro e passano il turno.