Si è concluso nella notte il torneo più atteso dai procuratori e direttori sportivi di tutto il mondo: il mondiale Under 20. Il grande favorito, come dopotutto anche nel mondiale delle nazionali maggiori, era il Brasile, ma stavolta a sorpresa il trofeo se lo porta a casa il Ghana.
A dir la verità, la squadra africana ha meritato il titolo più dei verdeoro, mostrando una gran compattezza, specialmente offensiva, senza avere grandi fuoriclasse, ma mostrando ugualmente tanti futuri campioni. Gli africani infatti sono stati la nazionale che ha segnato più di tutti nel torneo, ben 16 gol in 7 partite, ma contro un Brasile stranamente difensivista non è riuscito a concretizzare la sua potenza offensiva. Sia i 90 minuti regolari che i 30 dei supplementari infatti si sono conclusi sullo 0-0, e così è stato il dischetto a decidere a chi dovesse andare il mondiale.
L’Italia, dal canto suo, ha fatto una figura discreta. Dopo essersi qualificata a fatica, è riuscita ad eliminare i favoriti della Spagna, gli unici a concludere il loro girone a punteggio pieno. Ma una sciagurata partita contro l’Ungheria, terminata addirittura in 8, ha fatto uscire anzitempo gli azzurri dal torneo.
Star del torneo è stato Dominic Adiyiah, centravanti ventenne in forza al club norvegese Fredrikstad, ma che dopo essere diventato capocannoniere del torneo (davanti al talento brasiliano Alex Texeira) e dopo essere stato premiato come miglior calciatore del mondiale, davanti al centrocampista del Bari Koman, siamo sicuri che troverà una sistemazione in un club che lo potrà lanciare nel grande calcio.