La Slovacchia è una delle poche nazionali a disputare un campionato del Mondo per la prima volta della sua storia. E’ una nazione piuttosto giovane, e così la partecipazione al torneo è motivo d’orgoglio che potrebbe dare quella spinta in più a giocatori non molto talentuosi, ma con una carica sorprendente. La squadra di Weiss questa forza l’ha dimostrata sin dal girone di qualificazione, dove a sorpresa ha eliminato squadre ben più navigate come Polonia e Repubblica Ceca, ed ha preceduto anche la Slovenia, una nazionale di tutto rispetto.
Per noi italiani dire Slovacchia significa dire Marek Hamsik, centrocampista napoletano di talento tra i più interessanti al mondo. Ma la sua nazionale, che pur si incentra su di lui, non si ferma qui. Calciatori interessanti ce ne sono, come ad esempio il difensore del Liverpool Skrtel, o il centrocampista del Manchester City (nonché figlio dell’allenatore) Vladimir Weiss, o l’attaccante del Lille Vittek.
La Slovacchia ha sorpreso tutti durante le qualificazioni, e promette di non fermarsi qui, ma molto dipenderà dal suo principale talento, proprio Hamsik. Se nello scorso campionato, quello che ha coinciso con il periodo di qualificazione, il napoletano era in una forma straordinaria ed era molto determinante, l’ultima parte del campionato si è un po’ spento. Forse ha risparmiato un po’ di energie per il Mondiale, ma se dovesse continuare ad essere quel calciatore impalpabile degli ultimi 2-3 mesi, le speranze di passare il girone per la Slovacchia si ridurrebbero all’osso.
Non che ora di speranze ne abbia tante. Nel girone F infatti ci sono Italia e Paraguay che sembrano di molti gradini più su rispetto alla squadra di Weiss, e solo la Nuova Zelanda potrebbe essere un avversario alla sua portata. Per superare il turno ci vorrà un miracolo, ma se questo dovesse accadere sarebbe come aver già vinto il Mondiale per la piccola nazionale slovacca.
La rosa:
Portieri: Jan Mucha (Legia Varsavia), Lubos Kamenar (Nantes), Dusan Kuciak (Vaslui), Dusan Pernis (Dundee United);
Difensori: Marek Cech (West Bromwich Albion), Jan Durica (Hannover), Tomas Hubocan (Zenit San Pietroburgo), Lubomir Michalik (Leeds United), Mario Pecalka (Zilina), Peter Pekarik (Wolfsburg), Martin Petras (Cesena), Kornel Salata (Slovan Bratislava), Martin Skrtel (Liverpool), Radoslav Zabavnik (Mainz);
Centrocampisti: Marek Hamsik (Napoli), Miroslav Karhan (Mainz), Jan Kozak (Plitechnica), Juraj Kucka (Sparta Praga), Marek Sapara (Ankaraqucu), Stanislav Sestak (Bochum), Zdeno Strba (Skoda Xanthi), Dusan Svento (Salzburg), Kamil Kopunek (Spartak Trnava), Miroslav Stoch (Twente Enschede), Vladimir Weiss (Manchester City);
Attaccanti: Filip Holosko (Besiktas Istanbul), Martin Jakubko (Mosca), Erik Jendrisek (Schalke), Robert Vittek (Lilla).