La Nigeria è il Paese che più di tutti ha rappresentato l’Africa nella storia della Coppa del Mondo. Purtroppo però, la storia è l’unica cosa dalla loro parte in questo torneo. La nazionale delle Super Aquile non può di certo mirare in alto quest’anno, come magari poteva avvenire negli anni ’90 quando a rappresentarla c’erano alcuni tra i calciatori più forti al mondo, e la dimostrazione si è avuta durante la qualificazione al torneo.
Nonostante contro non ci fossero degli squadroni, la Nigeria riesce a qualificarsi prima grazie ad un gol al 93′ nella penultima gara del girone e poi, nell’ultima partita, grazie ad una rocambolesca vittoria ottenuta contro il Kenya e la contemporanea sconfitta della Tunisia in Mozambico.
Come in ogni edizione, non mancano i calciatori noti a noi italiani che vestono la maglia verde. La star della squadra è l’ex interista Obafemi Martins, il quale oggi milita nel Wolfsburg ed ha perso un po’ quella verve che aveva quando vestiva il nerazzurro. Ma altri calciatori di notevole spessore sono l’ex del Chievo Obinna, finito al Malaga, e Ikechukwu Uche, attaccante del Saragozza. Al mondiale partirà anche una vecchia gloria del calcio nigeriano, quel Nwankwo Kanu passato alla storia per quel problema al cuore diagnosticatogli ai tempi dell’Inter, e per cui si pensava potesse smettere di giocare. Ed invece si è guadagnato il suo terzo mondiale della carriera, anche se ormai la forma non è più quella di un tempo, e lo dimostra l’ultimo posto in campionato del suo club, il Portsmouth. Di certo il suo punto di forza è l’attacco, come sempre nella storia, ma degni di attenzione sono anche il portiere dell’Hapoel Tel Aviv Enyeama, i difensori Taiwo (Olympique Marsiglia) e Yobo (Everton), ed il centrocampista del Chelsea Obi Mikel, e quello dell’Almeria Kalu Uche.
La squadra ha abbastanza esperienza internazionale, dato che quasi tutti i suoi componenti giocano i Europa, e può contare anche su un allenatore di grande esperienza come Lars Lagerback che per quasi 20 anni ha diretto la nazionale svedese. Il suo obiettivo sarà senza dubbio quello di passare il girone B come seconda, visto che l’Argentina è insuperabile. Le altre due nazionali, Corea del Sud e Grecia, non sono fortissime, ed anzi, forse la Nigeria è appena un gradino più su, ma già agli ottavi il cammino delle Super Aquile potrebbe fermarsi.
La rosa:
Portieri: Vincent Enyeama (Hapoel Tel Aviv), Dele Ayenugba (Beni Yehuda FC), Bassey Akpan (Bayelsa United), Austine Ejide (Hapoel Petah Tikva);
Difensori: Taye Taiwo (Marseille), Elderson Echiejile (Rennes), Chidi Odiah (CSKA Moscow) Onyekachi Apam (Nice), Joseph Yobo (Everton), Daniel Shittu (Bolton), Ayodele Adeleye (Sparta Rotterdam), Rabiu Afolabi (Salzburg), Peter Suswan (Lobi Stars);
Centrocampisti: Kalu Uche (Almeria), Dickson Etuhu (Fulham), John Obi Mikel (Chelsea), Sani Kaita (Alaniya), Lukman Haruna (Monaco), Ayila Yussuf (Dynamo Kiev), Peter Osaze (Lokomotiv Moscow);
Attaccanti: Yakubu Ayegbeni (Everton), Victor Anichebe (Everton), Chinedu Obasi (Hoffenheim), Nwankwo Kanu (Portsmouth), Obafemi Martins (Wolfsburg), Ideye Brown (Sochaux), Ikechukwu Uche (Zaragoza), John Utaka (Portsmouth), Peter Utaka (Odense), Victor Obinna (Malaga).