Il Camerun è una di quelle squadre che fanno apprezzare il calcio africano, e che lo rispecchiano pienamente. Tanta corsa, forza fisica e qualche calciatore di qualità fanno della nazionale dei “leoni indomabili” una delle più temibili a livello africano, ma di cui stare attenti anche a livello internazionale.
Dopo la mancata qualificazione al Mondiale del 2006 a causa della lotteria dei calci di rigore, la nazionale di Eto’o si considera la più forte dai tempi di Roger Milla, bandiera della squadra per quasi un trentennio. Ma a differenza di quella nazionale degli anni ’80 in cui la qualità scarseggiava, nomi importanti vengono messi agli ordini di Paul Le Guen, uno degli allenatori emergenti più apprezzati a livello mondiale.
Il Camerun ha dimostrato la sua forza dominando i suoi due gironi durante le qualificazioni, con 5 vittorie ed un pari nel primo gruppo, e 4 vittorie, un pari ed una sola sconfitta nell’ultimo turno, in cui ha fatto fuori nazionali di tutto rispetto come il Togo e il Marocco. La stella della squadra è senza dubbio l’interista Samuel Eto’o, capocannoniere della nazionale nonché per tre volte calciatore africano dell’anno. Ma oltre a lui gli uomini di classe non mancano, e vanno dal portiere molto interessante dell’Espanyol, Kameni, ai centrocampisti Song e Makoun, fino ad uno degli attaccanti più interessanti per il futuro, la punta del Norimberga Choupo-Moting già seguito da molti club anche italiani.
Nonostante sia una squadra di tutto rispetto però, è capitata in uno dei gironi più duri del Mondiale, il girone E dove incontrerà l’Olanda, che presumibilmente arriverà prima, e dovrà battagliare con la Danimarca per il secondo posto. La differenza tecnica con il Giappone invece sembra poter mettere la squadra di Le Guen al sicuro. Le speranze di andare più avanti nel torneo sono legate allo stato di forma di Eto’o, e bisognerà vedere il grado di “usura” dovuto al lavoro quasi da terzino che Mourinho gli ha fatto fare quest’anno, e quanto riuscirà a reggere giocando ogni 4 giorni. Stiamo molto attenti a questa squadra perché potrebbe incrociarsi con l’Italia dopo la fase a gironi.
La Rosa
Portieri: Hamidou Souleymanou (Kayserispor), Carlos Kameni (Espanyol), Guy Roland Ndy Assembe (Valenciennes), Amour Patrick Tignyemb (Bloemfontein Celtic);
Difensori: Jean Patrick Abouna Ndzana (Astres de Douala), Benoit Assou-Ekotto (Tottenham), Sebastien Bassong (Tottenham), Gaetan Bong (Valenciennes), Aurelien Chedjou (Lille), Geremi Njitap (Ankaragucu), Stephane Mbia (Marseille), Makadji Boukar (Al Nahdha), Nicolas Nkoulou (Monaco), Rigobert Song (Trabzonspor);
Centrocampisti: Marcel Ndjeng (Augsburg), Eyong Enoh (Ajax), Jean II Makoun (Lyon), Georges Mandjeck (Kaiserslautern), Joel Matip (Schalke), Patrick Mevoungou (Canon Sportif de Yaounde), Landry Nguemo (Celtic), Alexandre Song (Arsenal);
Attaccanti: Vincent Aboubakar (Coton Sport), Eric Choupo-Moting (Nuremberg), Achille Emana (Betis), Samuel Eto’o (Inter Milan), Mohamadou Idrissou (Freiburg), Dorge Kouemaha (Club Brugge), Achille Webo (Mallorca).
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