La più grande delusione di tutto il calciomercato estivo è stata senza dubbio il Milan. Non tanto per la partenza di Kakà, dato che era ampiamente prevedibile, ma per il fatto che non è stato preso nessuno all’altezza di sostituirlo, e con l’addio ad Ancelotti sono stati in molti i calciatori che si sono dimostrati propensi a partire.
Il grande sforzo di Galliani quest’anno è stato cercar di fare rimanere i fuoriclasse rossoneri (Pato e Pirlo su tutti), e solo dopo di riuscire a prendere qualche rinforzo. Esclusi i prestiti (Beckham, Senderos e Shevchenko), e Kakà, non ci sono state poi grosse partenze. Sono andati via molti esuberi, e sono arrivati due calciatori di buon livello come Thiago Silva (ingaggiato però nel gennaio scorso) e Huntelaar, più dei calciatori tutti da valutare come Onyewu e Oddo (che non è detto che rimanga). Non è stato risolto il dilemma dei portieri, visto che con la partenza di Kalac e l’arrivo di Roma è rimasto tutto invariato, ed in generale la situazione è pericolante, perché a parte una buona base di partenza, non ci sono sostituti di livello che possono subentrare in caso di squalifiche o infortuni.
Leonardo ha già annunciato che giocherà con il 4-3-3, con Abbiati in porta, una linea difensiva con Zambrotta, Thiago Silva, Nesta e Jankulovski, il solito centrocampo con Gattuso, Pirlo e Seedorf, ed il tridente Ronaldinho-Pato-Huntelaar.
L’obiettivo dello scudetto sembra piuttosto lontano. E’ più probabile che i rossoneri puntino con Fiorentina e Genoa al terzo posto, e se dovessero capitare infortuni frequenti, questo non sarebbe nemmeno poi così scontato.