Con la maglia del Milan ha ritrovato il sorriso e la voglia di tirar calci ad un pallone, ma ora Ronaldinho guarda anche al futuro e si proietta a quello che succederà di qui al 2011, quando scadrà il suo contratto con la società rossonera. Intanto c’è un Mondiale da inseguire con la convocazione non così certa:
Non ne faccio un’ossessione, ma è chiaro che vorrei giocare la Coppa. Spero di continuare a giocare bene nel Milan per potermi conquistare uno spazio nella Seleçao.
E poi si può pensare anche di concludere la carriera in patria, come sta facendo qualche collega connazionale:
Giocare il campionato brasiliano è diverso. Vedete Adriano: ha vinto il Brasilerao con il Flamengo dopo tutto quello che è successo in Italia, è un segno positivo.
Di squadre che lo vorrebbero tra le proprie fila ce ne sono parecchie (Gremio, Santos, Flamengo, San Paolo e Botafogo) e che chissà che il Gaucho non decida veramente di tornarsene a casa già dal prossimo anno.