Guai grossi in vista per i tifosi rossoneri. Ormai Pato sta dando un po’ troppi grattacapi alla dirigenza del Milan, che non sa più come gestirlo. Per mesi infatti ha aperto ad altre squadre per poi ribadire di voler rimanere al Milan, fino alle ultime 24 ore “pazze”. Nella giornata di ieri infatti il Papero aveva affermato di non sapere con certezza se rimarrà a Milano anche il prossimo anno, e di volerne riparlare dopo il 20 luglio.
Dagli ambienti rossoneri si dice che a spingere Pato lontano dal Milan fossero gli sponsor, non contenti della mancata convocazione dell’attaccante al Mondiale. Secondo alcuni di essi (forse la Nike) gli gioverebbe andare in qualche altro club come il Real Madrid o il Chelsea, e per questo lui ha tentennato.
Oggi arriva la marcia indietro. Il brasiliano infatti ha spiegato di averci pensato bene e di voler rimanere al Milan per vincere scudetto e Champions League. Tutto risolto? Niente affatto, perché ha concluso la sua intervista alla Gazzetta dello Sport con queste parole:
L’importante è che resti Ronaldinho.
Considerando che il fantasista ex Barcellona è sempre più lontano da Milano ogni giorno che passa, la posizione di Pato diventa molto complicata. Rimarrà? I tifosi rossoneri non ne sono più così certi.
pincocazzulo 11 Giugno 2010 il 10:31
Tutto dipende dai consensi verso il nostro magnificantissimo Partito Unico. Piuttosto che vendere i due brasiliani, Sua Maestà sa bene che i prolet digerirebbero la cessione definitiva del CLUB alla Gazprom.