Il nome Marco Righetto non dirà un granché alla stragrande maggioranza di voi. Si tratta del trentacinquenne capo del gruppo ultras rossonero Commandos Tigre. Ne scriviamo oggi perché poco dopo mezzogiorno degli agenti Digos lo hanno arrestato mentre stava cercando di far entrare all’interno dello stadio di San Siro un rudimentale ordigno – che gli inquirenti hanno definito dal “potenziale micidiale” -, alcuni coltelli, una mazza da baseball e una bomboletta di gas urticante.
Il capo-ultrà era nei pressi di Siro perché doveva portare all’interno dello stadio il necessario per le coreografie per la sfida di stasera. Il materiale incriminato è stato trovato nella sua auto e Righetto è stato arrestato per detenzione di materiale esplodente e violazione della legge sulle armi.
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