Quello più i tifosi milanisti temevano è appena accaduto. La riunione tra i vertici societari rossoneri ha stabilito che dal prossimo anno sarà stabilito un tetto per gli ingaggi. Questa soglia sarà di 4 milioni di euro (Berlusconi aveva chiesto che fosse addirittura più bassa), per evitare di perdere o di non poter prendere giocatori importanti, ma da questa soglia rimane fuori Ronaldinho.
Il brasiliano infatti guadagna 7,5 milioni che, con i vari bonus, arrivano ad 8, e stando così le cose, rischia di rimaner fuori. Per questo adesso le alternative sono che sia ceduto, o che si faccia un’eccezione solo per lui. L’ultima parola, come al solito, spetta al Presidente del Consiglio, proprio lui che ha fortemente voluto Dinho al Milan, ma che proprio per lui dovrebbe autorizzare uno strappo alla regola.
Vedremo cosa si deciderà, ma intanto una buona notizia c’è. Dalla riunione infatti è emerso che non sarà per nulla presa in considerazione la possibilità di cedere Pato. L’attaccante infatti guadagna molto meno dei 4 milioni del tetto, anche se per lui ci sarà un adeguamento a breve, ma in ogni caso nemmeno i 50 milioni paventati dal Chelsea basteranno per lasciarlo partire.