Dopo un’estate esaltante con la maglia della nazionale Alexandre Pato aveva fatto sognare i tifosi rossoneri. L’infortunio capitatogli proprio alla vigilia della prima di campionato l’ha fatto tornare nel baratro. All’epoca, si disse, sarebbero bastate tre settimane per vederlo in campo. Oggi i tempi di recupero si sono già raddoppiati, e di Pato nemmeno l’ombra.
Secondo l’entourage rossonero sta bene ed ha già iniziato gli allenamenti da una settimana, ma a quanto pare i tempi di recupero passati già da 20 a 40 giorni non sono sufficienti. Non si vuole rischiare di mandarlo in campo con la possibilità che si becchi una ricaduta, ed allora si è deciso di lasciarlo a casa nella trasferta di Parma, in quella di Sanpietroburgo, e di aggregarlo alla squadra in vista del derby.
CAUTELA – Fino a ieri infatti Allegri sembrava intenzionato a schierarlo nei minuti finali della partita contro l’Inter di domenica prossima, ma ora sembra che non sia più così. A quanto pare l’intenzione dello staff rossonero è di fargli riprendere confidenza con il campo con la Primavera, e magari rinviare il suo esordio a dopo la sosta delle nazionali, con più calma. D’accordo, ma se poi il ct del Brasile lo convoca cosa accade? Di certo sarebbe una brutta gatta da pelare per il Milan. Dopo 21 infortuni in meno di tre anni, il ventiduesimo ormai se lo aspettano tutti.
Photo Credits | Getty Images