Altro che mercato chiuso. In casa Milan le porte rimangono aperte. Anzi spalancate. L’infortunio di Nesta, che per ora sembra dover rimanere a letto ancora per molto, ha costretto Galliani a volare a Londra per convincere Abramovich a lasciar partire Ivanovic. Il difensore serbo non vede l’ora di partire dalla sua gabbia dorata di Londra, in cui evidentemente i calciatori dell’Est non hanno fortuna. L’affare sembra comunque doversi chiudere a breve, dato che Abramovich ha convinto Galliani a portarsi via, oltre al calciatore, anche il suo cartellino, e non cederlo momentaneamente in prestito. L’affare dovrebbe aggirarsi intorno ai 12 milioni di euro, più o meno quanto quelli pagati lo scorso anno dai Blues per strapparlo alla Lokomotiv Mosca.
Ma siccome la porta di Milanello è aperta, non solo si entra, ma si esce pure. E a tentare la fuga è proprio chi a Milano non ci vuole stare, e cioè Paloschi. Il talentino rossonero è grato alla sua società che gli ha permesso di essere convocato in nazionale ed esordire in A, ma ha paura che il suo talento si perda sulla panchina di San Siro. Tanto vale cambiare aria. Paloschi vuol giocare in una squadra ambiziosa, e siccome in A nessuna big lo farebbe mai giocare, meglio andare in B, dove ci sarebbe il Bari ad attenderlo a braccia aperte. I pugliesi vogliono vincere il campionato, e lui sarebbe il rinforzo giusto. Una soluzione che andrebbe bene per tutti, tranne che a Galliani, che aspetta di vedere quando Borriello e Inzaghi potranno tornare in campo prima di dare il via libera al calciatore. Milanello è un cantiere aperto.
GIULY 12 Agosto 2008 il 14:32
berlusconi caccia il grano!!! altrimenti vendi la società a chi i soldi ce li mette!!! abbiamo fatto una campagna acquisti-cessioni in pareggio e non vogliono andare sotto di una lira!!! morto di fame prendi ivanovic e un centravanti come berbatov o huntelaar altrimenti altro che scudetto….obiettivo salvezza con tutti quei pensionati!