L’Inter conquista il derby della Madunina, si rilancia nella lotta scudetto e ridimensiona momentaneamente le ambizioni del Milan, che a sua volta sperava nella vittoria per approfittare del mezzo passo della Juventus nel pomeriggio. Il gol della vittoria nerazzurra porta il nome ed il volto di Diego Milito, dato per finito fino a qualche settimana fa, ma recuperato grazie alla pazienza di Ranieri. Il tecnico romano è al settimo cielo:
Stiamo facendo passi da gigante e questo era importante, come era importante battere il Milan, vincendo il primo scontro diretto a nostro favore. Gli altri big match ci sono serviti da lezione. Oggi abbiamo fatto una buona gara, siamo stati molto attenti tatticamente e siamo soddisfatti. La sesta vittoria di fila può far parte del caso, l’importante è che stiamo giocando bene e ritrovando le energie giuste.
Inter in corsa per la conquista del tricolore?
La parola scudetto non la pronuncio per pudore e scaramanzia, perché là davanti corrono. Prima per noi era importante entrare in una zona Uefa, ora vediamo la Champions League. Facciamo un passo alla volta. L’Inter ce l’ha nel DNA di lottare per le primissime posizioni. Forlan e Sneijder? Il bello e il difficile per tutti quanti arriva ora: ci sono due grossissimi campioni da inserire nel complesso, la squadra ha ritrovato orgoglio e compattezza, e ora Wes e Diego devono essere pazienti, entrare piano piano e darci tutto il loro splendore. Arriva Tevez? Mai dire mai.
Allegri è una maschera di delusione, ma tenta di non drammatizzare:
Non siamo ridimensionati. Oggi è stata una giornata in cui le prime tre della classifica hanno fatto solo un punto. È successo solo che abbiamo perso il derby e l’Inter è rientrata nel giro scudetto. Ma la partita l’abbiamo fatta noi, soprattutto nel primo tempo. . Noi non abbiamo creato molto e l’Inter ha avuto i suoi meriti. Il Milan ha avuto il predominio territoriale, senza costruire molte occasioni da gol. Mi aspettavo una gara difficile e temevo le loro ripartenze ed i nostri possibili errori.
Ed un errore deve esserci pur stato, se è vero che i tre punti finiscono nelle tasche dell’Inter.
[Photo Credits | Getty Images]
Commenti (1)