La campagna elettorale è già iniziata da un pezzo, ma la persona che più intreccia vita politica e calcio ancora non aveva sfruttato questa carta. Ma siccome lo conosciamo, sapevamo che prima o poi l’avrebbe giocata, e così è stato.
Silvio Berlusconi, intervistato a Porta a Porta, ha calato l’asso, e per far fare un balzo definitivo alla sua notorietà, specialmente in quella città di Milano dove rischia il tracollo di voti, la spara grossa: vorrebbe che lo stadio di San Siro fosse intitolato a suo nome.
Il suo ragionamento è semplice. Parlando dello scudetto ormai ad un passo, Berlusconi afferma che questo sarebbe il 27esimo trofeo che il Milan solleva da quando è lui presidente. Questo farebbe di lui il presidente di club che ha vinto più di tutti nella storia, e paragona la sua esperienza a quella di Bernabeu che, avendo vinto tantissimo con il Real Madrid nel periodo tra gli anni ’50 e gli anni ’70 (peraltro anche più di Berlusconi), ha visto lo stadio della Capitale spagnola intestato a lui.
Dimentica però Berlusconi che in quello stadio ci gioca anche l’Inter, ed ai tifosi nerazzurri non piacerà andare a pagare il biglietto per un impianto che porta il nome del presidente dei loro acerrimi nemici. Per dare il nome allo stadio, prima di tutto questo dev’essere di proprietà, ma siccome attualmente la struttura è di proprietà del Comune di Milano, è questo che decide a chi intestarlo, e sicuramente uno come Meazza, che ha giocato sia nel Milan che nell’Inter, mette d’accordo entrambe le tifoserie.
Forse se un giorno il Milan avrà uno stadio di proprietà potrà intestarlo a Berlusconi, ma visti i costi, i tempi di realizzazione, e l’attuale mancanza di volontà di costruirlo, probabilmente finché sarà costruito Berlusconi avrà già lasciato la politica, e questo “sfizio” non gli servirà più molto.
pippo 5 Maggio 2011 il 13:18
Sono d’accordo. berlusconi merita che gli sia dedicato un campo da “calci”. Tutti gli italiani potrebbero cosi sfogarsi andando li a calciare il nostro amato presidente.
Marco Mancini 5 Maggio 2011 il 15:09
di solito non mi sbilancio…ma devo darti ragione 😉