In molti si aspettavano un Milan in difficoltà dopo le partenze eccellenti della scorsa estate e l’addio di qualche senatore, ma in pochi potevano immaginare che i rossoneri fossero così lontani dalla vetta a questo punto della stagione. La scossa tanto attesa potrebbe arrivare dalla visita del Presidente onorario Silvio Berlusconi, che oggi è atterrato a Milanello per mostrare la sua vicinanza alla squadra. L’ex Premier ha ribadito la propria fiducia in Allegri, cercando di spronare i rossoneri in vista dei prossimi impegni, sia in campionato che in Champions League.
Berlusconi ricorda che il Milan difficilmente cambia guida tecnica nel corso della stagione:
Noi solo due volte in 26 anni abbiamo cambiato in corso, siamo persone serie. Lo scorso anno stavamo vincendo il secondo scudetto, poi calcio fatto di cose inaspettate. Tanti incidenti. L’ultima decisione spetta all’allenatore, ma prima c’è un rapporto dialettico, e la societá è giusto che venga ascoltata.
Insomma, Berlusconi dà fiducia al tecnico, il quale si dice felice per le parole del patron:
Mi ha fatto piacere che il presidente abbia ribadito la sua fiducia, è un momento importante per tutti noi che siamo sotto osservazione. Nessuno vuole lasciare il Milan e dobbiamo tenerci stretta questa opportunità. La società ovviamente valuta, mi fa piacere che il presidente abbia ribadito anche questo. Questa squadra può crescere ma ora deve migliorare nell’atteggiamento. Spero che la squadra sia consapevole del momento, stando attenta a non cadere nell’ansia e nel nervosismo. La squadra può venirne fuori. Il presidente è stato molto chiaro. Fare bene a Napoli e ottenere la qualificazione agli ottavi di Champions League. Siamo arrabbiati perché la vittoria con la Fiorentina ci avrebbe aiutato in fiducia e classifica, dobbiamo avere la forza e il carattere per tirarci fuori.
Basterà la visita del patron far risalire il Milan in classifica e ad ottenere la qualificazione al turno successivo di Champions League?
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