Il mercato del Milan è cominciato, ed è il più intenso della serie A. Presi già due calciatori, Beckham che ritorna nuovamente in prestito, e Adiyiah, il quale però andrà a farsi le ossa in qualche altro campionato minore. Con il loro arrivo (l’inglese è sbarcato a Malpensa ieri e a breve comincerà gli allenamenti con la squadra), si parla soltanto di cessioni.
Al momento pare non debba arrivare più nessuno, ma con il sovraffollamento a centrocampo, e con i “capricci” di Gattuso, a farne le spese molto probabilmente sarà Flamini. Il francese, che con Leonardo sembrava avesse trovato un po’ di spazio, passerà gran parte del finale di stagione in panchina, e per questo pare abbia chiesto alla dirigenza di cederlo, almeno in prestito, per potersi garantire un posto al Mondiale.
Sembra ormai sicura la partenza di Abbiati. Con il rinnovo di Dida, è rimasta momentaneamente congelata la posizione di Storari, mentre l’ex portiere della Juventus andrà al Genoa (Fiorentina permettendo). Con le valigie in mano c’è anche Kaladze, destinazione Dinamo Kyev o Zenit, mentre il maggior sfoltimento avverrà in attacco. Quasi sicuro partente è Huntelaar, che potrebbe tornare al suo vecchio club, l’Ajax, in prestito, ed insieme a lui potrebbe partire anche Inzaghi. A lui non va di fare sempre panchina, e così potrebbe partire a gennaio, o al massimo a giugno quando, in scadenza di contratto, finirebbe a parametro zero al Parma.