Brasile e Real: questi sono i due pensieri che popolano la mente di Kakà in questo periodo. E il Milan? E’ stata una parentesi importante della sua vita, forse determinante, ma ora è tempo di voltar pagina. L’ex rossonero non ama tornare sull’argomento e fa di tutto per evitare riferimenti ai suoi trascorsi calcistici:
Non è che non ne voglia parlare, è che ho già detto tutto ciò che c’era da dire in conferenza stampa.
Discorso chiuso, dunque. E a chi gli chiede di commentare le parole del presidente, che dice di aver perso voti alle elezioni “a causa sua”, il brasiliano risponde:
Questo è un discorso politico e non voglio entrarci: io sono un calciatore, non faccio politica e dunque di questo non parlo.
Certo è che la sua cessione ha condizionato il risultato elettorale, ma non spettava certo a lui gestire la situazione e tenere tutto segreto fino al 7 giugno. Kakà non lo dice, ma state certi che lo pensa.
Simona 16 Giugno 2009 il 17:03
Che scandalo!