Nel suo piccolo ha stabilito un record. Capita di rado, infatti, che un calciatore torni in campo dopo aver scontato due turni di squalifica e poi di faccia cacciare nuovamente, beccandosi altre tre giornate di stop. Ma Ibrahimovic evidentemente vuole eccellere anche in questo tipo di statistiche, se è vero che ieri si è fatto prima ammonire per gioco scorretto e poi cacciare per aver mandato a quel paese un guardalinee. Ed oggi arriva la stangata, nonostante le scuse e le spiegazioni del rossonero. In casa Milan speravano nella clemenza del giudice sportivo, ma non è periodo di saldi e lo svedese si becca tre turni di squalifica, come si legge nella motivazione:
per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Ottava sanzione); per avere inoltre, al 42′ del secondo tempo, rivolto ad un Assistente un’espressione ingiuriosa.
Il Milan ha già avviato la procedura per il ricorso, nella speranza che la squalifica dell’attaccante possa essere ridotta a due o addirittura ad una sola giornata.