Anche se non c’è da star tranquilli, Allegri è costretto a tentare alcuni esperimenti per la partita di oggi pomeriggio contro il Chievo. In particolare vuol capire chi è pronto per la partita fondamentale contro il Malaga di Champions League, magari approfittando di una squadra, almeno sulla carta, inferiore. Ma si sa che il Chievo non è una squadra da sottovalutare, nonostante quest’anno non è che stia brillando tantissimo.
QUI MILAN – Allegri ha quasi tutti gli effettivi a disposizione, ma non vuol correre rischi. Per questo Robinho rimarrà in panchina e al massimo giocherà qualche minuto nel finale, per poi tornare in campo contro il Malaga. Stesso discorso per Pato. Semmai i problemi per il Milan sono in difesa dove c’è Bonera squalificato e Antonini infortunato. Oltre agli infortunati di lungo corso si è aggiunto anche Muntari che viene lasciato fuori precauzionalmente. La formazione non sembra che nemmeno Allegri l’abbia decisa. I punti sicuri sono l’esordio di Bojan dal primo minuto e l’intoccabile El Shaarawy. Il modulo con cui però scenderà in campo non è ancora chiaro visto che è indeciso tra la difesa a tre con Costant a fare da regista alla De Rossi versione nazionale, oppure con la difesa a 4, mantenendo però il tridente offensivo.
QUI CHIEVO – Anche Corini tenterà qualche esperimento, in particolare in attacco dove sembra voler dare fiducia di nuovo a Pellissier. Tra i clivensi l’unica assenza di peso è quella di Cesar, ma Corini recupererà Sardo che è appena rientrato dall’infortunio, anche se dovrebbe partire dalla panchina. Luciano è ormai a tutti gli effetti stato promosso ad attaccante esterno di destra, e così l’unico dubbio resta sul terzo attaccante, con l’indecisione tra Therau e Stoian.
Probabili formazioni:
Milan 4-3-3: Abbiati; Abate, Mexes, Yepes, Costant; Emanuelson, Montolivo, Ambrosini; Bojan, El Shaarawy, Pazzini.
Chievo 4-3-3: Sorrentino; Frey, Andreolli, Dainelli, Dramè; Guana, L. Rigoni, Hetemaj; Luciano, Pellissier, Therau.
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