La lunga notte del Milan sembra non avere fine e le tre sconfitte consecutive subite dai rossoneri mettono in serio dubbio il futuro di Allegri, non certo colpevole per le scelte suicide della società in fase di calciomercato, ma incapace di rimettere insieme quel poco che resta per disputare una stagione quantomeno dignitosa. Per il tecnico toscano si parla di ultima spiaggia ormai da settimane e la gara contro il Genoa potrebbe rappresentare proprio l’epilogo della sua avventura sulla panca del Milan. Ma il diretto interessato non crede nella possibilità di un esonero e spera in un’inversione di tendenza.
Allegri non si sente in discussione:
Non sarà l’ultima spiaggia perché io vado sugli scogli piatti. Non temo l’esonero, anche se so che stiamo attraversando un momento difficile. Le parole di rassicurazione di Galliani mi hanno fatto piacere. Sapevo delle sue parole perché lo sento ogni giorno. Sono sicuro che domani vinceremo. E’ una partita stra-importante. Se la squadra continua a migliorare, come sta facendo, i risultati devono venire per forza.
Il tecnico del Milan allontana anche la possibilità delle dimissioni:
La liberazione sarà il momento in cui vedrò la squadra risalire in classifica e passare il turno in Champions League. Tirarsi fuori non fa parte del mio carattere. Nella mia vita sono venuto fuori da situazione molto peggiori. Sarei il primo ad andare in società se vedessi che la squadra non mi segue. Ma non è così. Anzi, mi confortano i miglioramenti della squadra. E io devo molto al Milan che mi ha preso dal Cagliari e mi ha permesso di vivere grandi soddisfazioni, come lo scudetto del primo anno.
Soddisfazioni che poi pian piano sono venute scemando, soprattutto a causa della politica al risparmio del club rossonero. Riuscirà il Milan a tirarsi fuori dalla crisi? E – soprattutto – riuscirà a farlo con o senza Allegri in panchina?
[Photo Credits | Getty Images]
Commenti (1)