Una tegola pesante cade sulla testa del Milan alla vigilia dell’attesissimo debutto nella fase a gironi di Champions League contro i campioni in carica del Barcellona. Zlatan Ibrahimovic si è fermato nel corso dell’allenamento e suo malgrado dovrà rinunciare alla sfida contro il suo passato recente. Un vero peccato per i campioni d’Italia, che si ritroveranno a dover fare a meno della punta di diamante, ed un vero peccato per lo stesso svedesone che aveva qualche conto da sistemare con l’ex tecnico Guardiola. Ma Massimiliano Allegri non fa drammi:
Non bisogna giocare come abbiamo fatto nei primi venti minuti contro la Lazio. Non abbiamo Ibrahimovic ma è necessario trovare la forza e il coraggio di una grande squadra. Le alternative ci sono. Ibra ci mancherà tantissimo ma studieremo come rimpiazzarlo, guadagnando in qualità.
Qualcuno ha ipotizzato malignamente un finto infortunio, dietro il quale si nasconderebbe in realtà una crisi di panico dell’attaccante. Ma il tecnico rossonero ribadisce:
Ibra era sereno e orgoglioso di disputare questa partita. Purtroppo si è infortunato: niente di grave ma dovrà saltare la sfida di Champions e molto probabilmente anche la prossima di campionato contro il Napoli. Ma, ripeto, dobbiamo tirare fuori tutta la nostra forza che serve. Rispettiamo il Barcellona che è la squadra più forte del mondo ma noi siamo il Milan.
Insomma, Allegri giura di non aver paura della corazzata Barcellona:
Abbiamo qualità e affronteremo il Barcellona senza paura, anche perché difendersi sarebbe un suicidio. Noi abbiamo i nostri campioni, poi il resto si vedrà. Ne riparleremo domani sera, dopo la partita.
Quanto alla formazione, è probabile il rientro di Pato dal primo minuto, mentre Cassano dovrebbe finire in panchina. Ma Allegri avverte:
Nulla è scontato, anche perché non è tempo di sconti e ci devo pensare su. Speriamo che la notte mi aiuti e mi porti consiglio.
Che la notte sia con te.
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