Il sito ufficiale della Ligue 1 ha intitolato questa giornata: “Un week-end di pura follia”, ed effettivamente ha tutte le ragioni per affermarlo. Il Lione non vince da un mese, e sembra proprio che la forma pazzesca che tutti gli riconoscevano finora sia andata persa definitivamente. In uno dei posticipi della 28^ giornata la capolista si becca il secondo 2-0 di fila, ma stavolta fa ancora più male, visto che arriva direttamente al Gerland e per mano dell’Auxerre, una squadra che fino a prima di questa giornata era a rischio retrocessione.
La gara si mantiene sui binari dell’equilibrio per tutto il primo tempo, ma allo scadere Ireneusz Jelen porta in vantaggio i suoi. Chi invece poteva attendersi che Benzema prendesse per mano la sua squadra e tentasse la rimonta nella ripresa sarà rimasto deluso. L’Auxerre si difende con ordine, e nei minuti di recupero chiude la partita.
Ma il meglio doveva ancora arrivare. A due ore dalla fine della partita del Lione, il Psg aveva l’opportunità di passare in testa approfittando dello stop della capolista. Solo che non aveva fatto i conti con l’avversaria, la terza pretendente allo scudetto, l’Olympique Marsiglia. Zenden porta in vantaggio i marsigliesi, ma i parigini non si danno per vinti ed attaccano a testa bassa fino al pareggio, allo scadere del primo tempo, con il solito Giuly. La ripresa però regala all’Olympique un uomo in più, perché Camara si fa buttare fuori e dopo soltanto due minuti Konè segna e chiude la partita. Psg-Marsiglia finisce 1-3 e forma un trio in vetta eccezionale. La distanza di queste due dal Lione è soltanto di un punto, ma solo di due dal Bordeaux, che approfitta del doppio stop in vetta per avvicinarsi.
E dire che al secondo posto potevano esserci tre squadre. Il Tolosa era a tiro di Champions, ma invece i bianco-viola, che affrontavano il Monaco, una delle squadre più in crisi del campionato, si fanno raggiungere per due volte fino a subire la rete della sconfitta al novantaduesimo. La giornata di follia del campionato francese si conclude con la gara del Lille, che fino ad un mese fa sembrava più vicino alla retrocessione che all’Europa, e con la vittoria contro il Caen si porta a soli 4 punti dalla vetta.