Ludovic Giuly prova a dare un senso al campionato di quest’anno della Ligue 1. Dopo 24 ore il Lille toglie anche quest’ultima speranza. Nel big match di giornata il Lione perde inaspettatamente a Parigi contro il Paris St. Germain, grazie all’ex attaccante della Roma, una gara che chiunque avrebbe potuto vincere, ma in cui forse il pensiero della Champions ha fatto tirare i remi in barca ai pluricampioni che per una volta non hanno avuto la forza di recuperare dall’1-0.
Nella serata di domenica l’Olympique Marsiglia aveva l’occasione di arrivare tre punti sotto il Lione, ma rischia pure di perdere la partita. Si salva al 92′ con la rete di Zenden che impatta dopo il doppio svantaggio iniziale. I punti di distacco rimangono 5 e i sogni scudetto si infrangono anche quest’anno.
Ne approfitta la sorpresa di quest’anno, il Nizza, che con un gol di Olivier Echouafni vince a St. Etienne e sale al secondo posto, incredibilmente diventando l’unica inseguitrice del Lione. L’altra sorpresa dell’anno, il Tolosa, si fa fermare dal Lorient, mentre Bordeaux e Rennes si tolgono punti a vicenda pareggiando 1-1. Tra i marcatori c’è anche il terzo gol di Gourcuff. Praticamente si potrebbe dire che il campionato francese è molto combattuto, ma solo dalla seconda posizione in giù.
Tra le grandi decadute il Monaco si rialza, vincendo 3-0 contro il Le Mans, mentre il Nantes rimane in basso, perdendo in casa contro il Nancy e rimanendo appena due punti sopra la zona retrocessione, zona calda che adesso racchiude St. Etienne, Valenciennes e Sochaux (queste ultime due nello spareggio salvezza pareggiano 2-2) tutte a 10 punti. Rimane comunque invischiato nella lotta per non retrocedere anche il Le Havre, pareggiando contro il Grenoble, mentre l’Auxerre mantiene ancora un pò di vantaggio nonostante la sconfitta in casa del Caen.
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