Sarà anche una corazzata imbattibile, ma anche il Lione ha il suo tallone d’achille, anzi due. Si chiamano Juninho e Benzema, e se togli loro, anche uno squadrone come quello dei pluricampioni di Francia si sgonfia come un pallone. Succede in questa giornata, e precisamente in uno degli anticipi di sabato. Al Gerland si presenta il Valenciennes, fanalino di coda. Una gara sin troppo facile, che i Leoni di Francia affrontano senza i due calciatori più rappresentativi.
Risultato finale: 0-0. Sarà che hanno sottovalutato l’impegno, ma questa figuraccia fa emergere forti dubbi nella dirigenza sulla reale consistenza di una squadra costruita per vincere tutto. Per sua fortuna l’Olympique Marsiglia non approfitta di questo stop, ma si fa fermare sullo stesso risultato a Tolosa, mentre l’altra ex seconda, il Nizza, vede rinviata la sua gara contro il Grenoble per impraticabilità del campo al maggio prossimo.
E così la momentanea inseguitrice si chiama Rennes, che dopo aver rischiato la zona retrocessione nei primi due mesi di campionato, adesso si ritrova proiettato direttamente in Champions League. La gara di domenica è la consacrazione della squadra di Asamoah (ancora fuori) dato che riesce a strappare i tre punti al Psg, anche se la distanza dalla vetta è ancora incolmabile (5 punti).
A seguire rimangono quindi il Marsiglia, che ormai come obiettivo ha dichiaratamente soltanto un piazzamento in Champions, e il Nizza, mentre il Bordeaux issa bandiera bianca, pareggiando anche lui 0-0 a Sochaux. Un’altra delle squadre che si stanno ammosciando è il Lille, in forte risalita fino al mese scorso, e ora annaspante all’ottavo posto, dovuto al pareggio in casa contro il Lorient. Nella giornata in cui la pareggite la fa da padrona (in metà delle gare la posta è divisa), torna alla vittoria il Monaco contro l’Auxerre, che grazie alla rete di Pokrivac caccia definitivamente i fantasmi della retrocessione, e scopre un futuro campioncino, Yohann Thuram-Ulien, cugino 20enne del più famoso Lilian, subentrato all’infortunato Roma e decisivo nella vittoria. Vince anche il Nantes (0-2 a Le Havre), e il St. Etienne, che fa il colpo di giornata battendo fuori casa il Nancy, ed uscendo momentaneamente dalla zona pericolosa.