Incredibile inizio di campionato della Ligue 1. Dopo due giornate del primo campionato europeo ad iniziare c’è solo una squadra in vetta alla classifica a punteggio pieno. Tutti penseranno al Lione. E invece no. In testa alla classifica c’è una neopromossa, il Grenoble.
La squadra di Bazdarevic ha avuto la meglio in casa contro il Rennes di Asamoah, strappando i tre punti grazie ad una rete di Akrour al 21′, e chiudendosi in difesa per il resto della partita. Insufficiente ancora una volta la gara dell’ex attaccante dell’Udinese, sostituito al rientro in campo nella ripresa da un Lacombe sempre più irritato dalla sua squadra piena di talenti, ma capace di mettere a segno un punto in due partite.
E i campioni di Francia? E’ un’altra neopromossa a fermarli. Il sorprendente Lorient, secondo in classifica, ferma sullo 0-0 Juninho e compagni, facendoli scendere dal trono dopo anni di predominio. Ma intanto i lionesi si consolano vedendo che la diretta inseguitrice Bordeaux fa una fine anche peggiore in quel di Parigi, dove Horeau consegna al Psg i primi tre punti (sofferti) dell’anno.
Chi invece va come un treno è l’Olympique Marsiglia, che segna 4 gol a partita, stavolta però senza subirne alcuno contro l’Auxerre. Torna di prepotenza tra le grandi quindi l’OM, dopo la rocambolesca partita della prima giornata terminata 4-4, chiude la porta di Mandanda, che stavolta respinge il pallone dalla parte giusta, e approfitta del solito prolifico attacco e degli autoreti che stavolta arrivano dagli avversari.
Il Monaco di Roma, Legati e Simic (di cui ancora nessuno ha esordito quest’anno) si ferma dopo i primi 3 punti in casa del Nantes, impattando sull’1-1 la gara. Prima vittoria stagionale per il Caen, Le Mans, Nizza (rocambolesca vittoria ottenuta nei minuti di recupero), St. Etienne e Tolosa. Molto equilibrato si prospetta questo campionato, almeno finora, dato che dopo due giornate solo una squadra è ferma a zero punti, il Sochaux, e le neopromosse sembrano più agguerrite delle veterane.