Come diceva il buon vecchio Trapattoni, non dire gatto se non ce l’hai nel sacco. Il Lione, che non vinceva da oltre un mese, sembrava morto, ma è bastato abbassare un attimo la guardia che è ritornato a ringhiare. Lo scopre l’Olympique Marsiglia, impegnato nella corsa a due con il Bordeaux per vincere lo scudetto, e che nel posticipo domenicale affrontava proprio i campioni di Francia in carica.
Forse credevano già di aver vinto i marsigliesi, vista la poca forma degli uomini di Puel, ed invece proprio gli uomini più rappresentativi, Benzema e Juninho, tornano a far paura e vincono la gara. Due gol del francese, uno del brasiliano, e la rete di Wiltord non serve a nulla. Ora l’obiettivo dei lionesi è il secondo posto proprio dell’Olympique che significherebbe accesso diretto alla Champions, ma i punti di distacco sono ancora 4 e le partite alla fine del campionato solo 2.
Quello che è sicuro è che quest’anno il Lione non otterrà l’ottavo scudetto consecutivo. Il Bordeaux infatti, con molta sofferenza, strappa i tre punti contro il Le Mans in uno spettacolare 3-2 che lo porta a +3 dall’Olympique. Si ferma invece il Psg, sconfitto in casa dall’Auxerre e ormai costretto a dire addio ai sogni Champions. Si accende la lotta per non retrocedere, con 5 squadre a lottare per evitare le ultime due posizioni ancora disponibili per la Ligue 2.