Nessuna sorpresa nell’ultima giornata di Ligue 1. Si trattava di un testa-coda, e le squadre favorite hanno vinto tutte. Una giornata troppo facile, in cui l’unica ad effettuare un mezzo passo falso è il Bordeaux, che però affrontava la partita più difficile, contro il Grenoble.
L’impresa di giornata la porta a casa il Psg, una squadra che in passato ha avuto centinaia di problemi, ma che contro il St. Etienne ottiene la quarta vittoria consecutiva che vale il secondo posto in solitaria a soli 4 punti dalla capolista. La vetta comunque resta sempre protetta senza grandi problemi, con un Grosso formato mondiale e tutta la squadra che gira alla perfezione, tanto da andare in rete un pò con tutti i componenti nelle ultime giornate.
Bakari Konè regala la vittoria ad un quarto d’ora dalla fine all’OM, contro un buon Monaco, che non gioca male, ma di buttarla dentro proprio non gli riesce. La retrocessione comunque è sempre a debita distanza (7 punti), con 6 squadre a fare da cuscinetto. Continua l’ottimo momento del Tolosa, che vince anche a Sochaux, mentre Rennes e Lille perdono l’occasione di avvicinarsi alla zona europea, che pare già decisa, rispettivamente pareggiando contro il Nancy e perdendo, un pò a sorpresa, in casa dell’Auxerre che non vinceva in casa da 3 mesi.
In fondo alla classifica la situazione del Le Havre si fa sempre più nera, a -6 dalla salvezza, ma di certo non era la partita contro il Lione quella che avrebbe potuto cambiare la stagione. Il Nantes mantiene le distanze inalterate con la retrocessione pareggiando contro la terz’ultima Valenciennes, e così le ultime tre vedono la salvezza allontanarsi sempre di più. Concludono la giornata la vittoria del Nizza a Le Mans ed il pareggio tra Caen e Lorient, che lentamente si allontanano dalla zona bollente.