Se nella giornata di lunedì si è notevolmente raffreddata la pista che portava Antonio Conte sulla panchina del Real Madrid, oggi il quotidiano spagnolo AS, storicamente vicino al club più vincente d’Europa, rilancia l’ipotesi pur ammettendo che sono ancora diversi gli scogli da superare.
Perez si sarebbe convinto soprattutto dopo aver registrato un appoggio incondizionato dei giocatori all’attuale tecnico ad interim, Solari, che potrà durare al massimo due settimane come da regolamento (a meno che non venga ingaggiato definitivamente). Il presidente del Real Madrid teme che le sue stelle vedano in Solari una buona occasione per tentare di risolvere i problemi “da soli” senza nuovi sergenti di ferro.
Eppure è proprio questo quello che vuole Florentino. C’è da limare per prima cosa l’aspetto economico: Conte chiede 10 milioni di euro all’anno, il Real Madrid non è lontano e per ora si ferma a 8. Non è questo il maggior ostacolo.
Il tecnico ex Chelsea pretenderebbe da subito alcune garanzie tecniche, anche in sede di mercato: un regista difensivo e uno in mezzo al campo, con Kroos e Modric mezzali. E’ questa una primissima idea di Conte per il suo, eventuale, futuro Real. Infine, c’è da battere l’ostracismo di una parte dello spogliatoio: qui giocherà una parte importante il capitano Sergio Ramos che ha già fatto intuire che Conte non sarebbe esattamente il benvenuto…