Il turno infrasettimanale lunghissimo della Liga (durato 3 giorni) si è finalmente concluso, ma senza alcuna sorpresa in vetta. Lo spettacolo però non è mancato. Apre il Barcellona, dato che doveva riposarsi per la gara contro l’Inter di Champions, ed ecco la prima novità: contro il Deportivo, Guardiola scende in campo con 4 punte.
Se però qualcuno poteva aspettarsi una squadra sbilanciata è rimasto deluso. Il Depor quest’anno non è la squadra materasso delle ultime 2-3 stagioni, ma non riesce per nulla ad infastidire i blaugrana. Sarà che Krkic segna già dopo un quarto d’ora ed incanala la partita verso la vittoria, ma il Deportivo si vede molto poco. La fotografia della partita la si ha con il secondo gol, quando un Depo tutto in avanti si fa sorprendere in contropiede: due lanci lunghi da una parte e dall’altra, Aranzubia che esce quasi al limite dell’area per lanciare i compagni, ma la palla finisce sui piedi di Pedro che da centrocampo segna il gol del 2-0. Finirà 3-0 per i catalani.
Chiude la giornata il Real facendo molta più fatica in casa dell’Almeria. I blancos giocano bene ma vanno sotto per un errore arbitrale. Cristiano Ronaldo suona la carica e pareggia con un gol da applausi e inizia la rimonta, culminata, dopo un assedio, con la rete di Van Der Vaart che ristabilisce le distanze dalla vetta.
Di mezzo la vittoria del Valencia sull’Atletico Bilbao, che permette a Villa e compagni di assicurarsi la terza posizione, ma soprattutto la sconfitta del Siviglia a Valladolid che permette il sorpasso al quarto posto al Maiorca nonostante pareggi soltanto a Saragozza.