Erano i due acquisti che avevano fatto più rumore quest’estate, uno era l’ex Pallone d’Oro Kakà, ingaggiato dal Real Madrid, l’altro era l’attaccante più forte del campionato italiano, Zlatan Ibrahimovic, finito a Barcellona. Entrambi però avevano deluso, fino ad oggi. Ma proprio nel finale di campionato sono proprio loro a tenere a galla le rispettive squadre.
Contro il quasi retrocesso Xerez il Barça fa una fatica immensa a vincere, tanto che nonostante vada in gol due volte, rischia di farsi raggiungere. Alla fine è proprio Ibrahimovic a decidere la gara con una sua rete che allontana momentaneamente il Real.
Un Real che si fa male da solo, dato che contro il Saragozza rischia grosso. Dopo un primo tempo conclusosi sullo 0-0, è il capitano Raul entrato a partita in corso, a sbloccare la gara, ma viene immediatamente raggiunto da Colunga. Il risultato resta in bilico fino a 10 minuti dalla fine quando Kakà, entrato 8 minuti prima, indovina l’angolo giusto e segna l’1-2 che permette ai blancos di rimanere a -1 dai blaugrana.
Vincendo contro il Deportivo, il Valencia fa un passo in più verso il terzo posto, anche se rimane braccato dal sorprendente Maiorca che rimane a -6, ma ottiene di “eliminare” dalla corsa Champions proprio la squadra di Lacoruna che scivola a -12 dal quarto posto ed ora rischia seriamente anche l’Europa League.
Ma la squadra del giorno è il Getafe che vuole prepotentemente un posto in Europa, e in una spettacolare partita batte il Siviglia. La gara è tutto un gioco di sorpassi e risorpassi, e si risolve grazie ad un rigore trasformato da Parejo al 93′ che fissa il risultato finale sul 4-3. Ora il Getafe è a -2 dal Villareal sesto.